UTICA (Utĭca, 'Ιτύχη)
Pietro ROMANELLI
L'antichità della fondazione, che, secondo la tradizione, sarebbe avvenuta ad opera di coloni di Tiro nel 1101 a. C., la faceva considerare come la sorella maggiore [...] nel 49 è assediata invano da Curione, nel 46 vi si ritira Catone, che, vista inutile ogni resistenza dopo la sconfitta dei pompeiani a Ottaviano Utica fu nel 36 fatta municipio (Municipium Iulium Uticense), ma di lì a pochi anni la restaurazione e ...
Leggi Tutto
GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] alessandrine. Catullo qui è al primo posto: e accanto gli stanno Calvo, Cinna, Bibaculo, Varrone Atacino. Contemporaneamente Catone l'Uticense si scaglia contro Metello Scipione, rapitore a lui della fidanzata, e Metello lo ricambia. Gneo Mazio crea ...
Leggi Tutto
LAURENS, Jean-Paul
Jacques Combe
Pittore e incisore, nato a Fourquevaux (Alta Garonna) il 30 marzo 1838, morto a Parigi il 23 marzo 1921. Studiò sotto il Cogniet e il Bida, debuttò al Salon del 1863, [...] (Morte di Catone l'Uticense, Museo di Tolosa) e vi espose poi regolarmente. Ha continuato a coltivare sino a tardi il genere storico in pittura; ha eseguito grandi composizioni parietali nel Pantheon (Morte di S. Genoveffa) e nel Palazzo comunale di ...
Leggi Tutto
Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] "), mentre per la solitudine austera si può accostare a Catone, al quale è più vicino dei magnanimi dell'Inferno, Raimondi (Lect. Scaligera II 29-30), in lui, come nell'Uticense, " l'umiltà non contraddice più alla magnanimità ", ma va associata ...
Leggi Tutto
Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] e trascrizioni: fra le altre si ricordano quella di M. Tullio Cicerone, T. Pomponio Attico, M. Terenzio Varrone e Catone l'Uticense. Giacché all'otium spettava lo studio di testi filosofici e letterari, queste b. private si trovavano perlopiù nelle ...
Leggi Tutto
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] XLIV, CII), oltre a Cicerone che ne parla dappertutto. Beninteso l’Uticense si trovava pure in teatro, fra l’altro nel Cato di Joseph . Qualche variante dello schema si trova in Didone e in Catone, dove mancano i matrimoni, e in Attilio Regolo, dove l ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] tiene l'Oratione inaugurale, pubblicata nello stesso anno, e, di lì a poco, declamerà contro il suicidio di Catone l'Uticense). Proficuo addestramento alla vita pubblica secondo il C. sono le sedute dell'accademia, la cui impresa consisteva in un ...
Leggi Tutto
conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] , i primi passi dei peccatori fino alla c. sono diversi a seconda degl'individui. Il custode dell'Antipurgatorio è Catone l'Uticense, che per amore della libertà si tolse stoicamente la vita (Pg I 71). Egli simboleggia la libertà spirituale cercata ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] dell'Abbondanza a Pompei; il ritratto romano della fine della Repubblica, che l'iscrizione incisa denominerebbe come Catone (l'Uticense); la testa ellenistica della quale sono state proposte le più varie identificazioni (Gerone II di Siracusa, Areo ...
Leggi Tutto
petto
Luigi Blasucci
Il termine ricorre abbastanza spesso nella Commedia, mentre presenta scarse occorrenze nelle altre opere, nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato fisico ha un impiego pressoché [...] / aver di lume, tutto fosse infuso.
In due passi dell'opera dantesca, infine, p. si pone come sineddoche della persona stessa, nella fattispecie Catone l'Uticense, con implicito riferimento alle sue doti morali: Cv IV V 16 O sacratissimo petto di ...
Leggi Tutto
uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...