DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] che si era formato nell'atmosfera antiquaria della Roma papale, svolgendo dal 1684le funzioni di conservatore del museo e l'università di Padova gli offrì, per una cifra superiore, la cattedra di diritto, ma egli rifiutò. A Bologna l'Accademia della ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Ottavio Corsini, inviato da Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in Crusca e Ferdinando II de' Medici gli offrì la cattedra di eloquenza; fu inoltre console dell'Accademia Fiorentina nel ...
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UBERTINI, Guglielmo
Gian Paolo G. Scharf
UBERTINI, Guglielmo (Guglielmino). – Più noto come Guglielmino per via della ridotta statura, nacque da Gualtieri Ubertini ad Arezzo fra il 1215 e il 1220. Della [...] con il probabile assenso pontificio, egli fu eletto alla cattedra aretina, in sostituzione del vescovo Marcellino, giustiziato dalle sin dagli anni Cinquanta su diversi scenari. Su richiesta papale, nel 1255 fu in Puglia, conducendo personalmente un ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] non venne consacrato e non occupò materialmente la cattedra. Sono molto scarse le notizie sull’operato a Piacenza. Note su carriere e ambiti d’azione, in Legati e delegati papali. Profili, ambiti d’azione e tipologie di intervento nei secoli XII-XIII, ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] a Genova. Qui ottenne dal governo piemontese la cattedra di diritto costituzionale presso la locale università e attese G. B. Vico, Wien 1880 (opera poi tradotta in italiano da G. Vadalà-Papale: E. A. nelle sue relazioni con G. B. Vico, in Atti d. R ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] dopo il 1552, per volere di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella di chirurgia. È importante più la speranza di farne altri" e che per tale motivo l'atto papale lo esentava dal pagare le tasse.
La data di morte, del tutto incerta ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] , 1565), dedicata al cardinale Tiberio Crispi, legato papale in Perugia, prontuario, ordinato alfabeticamente e corredato di l'ufficio di archiatra di Sisto V e soprattutto la cattedra di botanica nell'Archiginnasio romano. La data della sua condotta ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Pavia. Nominato vicepresidente dell'Azione cattolica nel 1959, ne divenne presidente per nomina papale tra il 1964 e il 1973.
Vinta la cattedra nel 1962, ricoprì l'insegnamento di diritto amministrativo nella facoltà di giurisprudenza dell'università ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] terrestri che, malgrado gli obblighi del D. verso l'università papale, furono inviate al botanico G. Pontedera a Padova.
Dopo il 1746 il D. cercava disperatamente un impiego, dato che la cattedra di storia naturale a Roma si era rivelata, alla fine ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] si rifiutò categoricamente di accondiscendere all’assegnazione della cattedra fiorentina a un uomo che, per quanto stesso anno Salviati fu sul punto di essere designato come legato papale in Ungheria; ciò che poi non avvenne perché Girolamo Riario lo ...
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cattedra
càttedra (ant. e letter. càtedra) s. f. [dal lat. cathĕdra, gr. καϑέδρα «sedia, cattedra»]. – 1. ant. Seggio, sedile in genere. 2. a. Nelle scuole e nelle università, complesso funzionale, costituito da una sedia o poltrona e da un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...