MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] -sur-Dordogne alla parigina Saint-Denis, da Basilea a León passando per Laon e per il portale meridionale (1212-1221) della cattedraledi Chartres, per le cattedralidi Parigi (1223-1230), di Amiens (1230), di Bourges (ca. 1250) e di Reims (ca. 1250 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Saint-Trophime. Talvolta gli scultori romanici spagnoli sono ugualmente influenzati da rilievi romani, specialmente alla cattedraledi W. Sauerländer, Art antique et sculpture autour de 1200, Saint-Denis, Lisieux, Chartres, in Art de France, i, 1961, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dell'alleanza dell'Antico Testamento (Saint-Denis, abbaziale, vetrata delle allegorie di s. Paolo; 1140-1144). La Moyen Age, Thermes de Cluny, antependium della cattedraledi Basilea, 1020 ca.; abbaziale di Grosskomburg, fronte d'altare, 1104-1139). ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , Saint-Denis), proveniente da Royaumont, che nella sua forma originaria mostrava, sulla parete posteriore dell'arcosolio della tomba, un r. dipinto a figura intera di dimensioni più grandi del normale, in vesti di falconiere. Nella cattedraledi ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] di Centula/Saint-Riquier e agli interventi di Bernoardo a Hildesheim (sec. 11°), di Desiderio a Montecassino (sec. 11°) e di Suger a Saint-Denis inoltre nel timpano diSainte-Foy a Conques e in alcune vetrate della cattedraledi Chartres (Manhes- ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] l'orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo a Saint-Denis, Trésor). Tra i secc. 10° e 12 nel caso delle "ampullas IIII argenteas ad aquam et vinum" della cattedraledi Treviri nel 1238 (Bischoff, 1967, pp. 95-97, nr. ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] funebre di s. Luigi a Saint-Denis, oggi perduto. Intorno al sec. 14° il gusto per il baldacchino gotico era diventato internazionale. I baldacchini sui monumenti funebri di Edoardo II a Gloucester e di papa Giovanni XXII nella cattedraledi Avignone ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] intere chiese in pantheon dinastici (per es. cattedraledi Oviedo; Saint-Denis a Parigi; abbazia della Trinità a Venosa in Basilicata; abbazia di Westminster a Londra; duomo di Spira; duomo di Monreale); vennero anche erette chiese monastiche per ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] rilievo delle cattedrali: da Modena a Verona, a Ferrara, a Parma, ma anche ad Amiens e a Saint-Denis. In Picatrix dà così la descrizione di una cinquantina di immagini di stelle fisse, di pianeti, di segni dello zodiaco, di cui garantisce l'efficacia" ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Dio). Tra gli esempi vanno citati un c. ligneo ante 1200 di produzione mosana (Bruxelles-Vorst, Saint-Denis esempi della fase iniziale possono essere considerati il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedraledi Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. ...
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