FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di S. Brigida (ricavata dall'ampliamento della preesistente chiesa di S. Paolo) e di discorso recitato all'Accademia diSan Luca nel 1664 e 471-486; G. Cantone, Il progetto di F. F., in La cattedraledi Palermo. Studi per l'ottavo centenario dalla ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] della cattedraledi Bamberga (Diözesanmus.), proveniente dalla zona renano-mosana e attribuibile agli anni di decanato di Hermann ; E. Bassan, Il candelabro pasquale, in SanPaolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1988, pp. 164 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] cattedraledi Valenza, arcidiacono di Játiva e rettore di allora il suo cammino e, attraverso San Gimignano e Volterra, giunse di fronte a Piombino il 4 giugno. Borgia. Il 10 nov. 1502 questi e Paolo Orsini giunsero a un accordo che una settimana ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] cattedrale. Nello stesso tempo l’arcivescovo Francesco Salviati, con il concorso di Iacopo Pazzi, tentò didi sapore classico. Infine da ricordare la Rappresentazione disan Giovanni e Paolo scritta nel 1491 per la confraternita di giovani di ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, Città del Vaticano 2011 (sui giorni compresi tra il 2 e il 19 aprile 2005); Benedetto XVI e san Francesco. Storia, teologia, catechesi, spiritualità, a cura di G. Grieco, Città del Vaticano-Roma 2011; A. Centurelli ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] ritratti: quello in marmo di Benedetto Manzini, firmato, proveniente da San Geminiano e oggi alla dorata e provvisti di firma, per il cenotafio nella cattedraledi Vicenza (1574 circa del Rosario ai Santi Giovanni e Paolo a Venezia, ibid., 2001a, pp. ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] suo seguito (M. Sanuto, XI, col. 722). Sotto una neve fittissima giunse il 4 sotto il castello diSan Felice, a cinque miglia ponte di Orvieto, che prese il suo nome; concorse alla fabbrica della locale cattedrale e di quella perugina, nonché di ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] 1950; M. Salmi, San Domenico e San Francesco di Arezzo, Roma 1951a; id., Postille alla mostra di Arezzo, Commentari 2, 1951b, pp. 93-97; G. Martelli, Gli architravi delle antiche porte della cattedraledi Arezzo, Bollettino del Centro di studi per la ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , canonico della cattedraledi Vercelli e procuratore del B., acquistava da Bono, abate di S. Benedetto di Muleggio, un pezzo di terra e una di Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto diSan Germano, chierico del re di Scozia, ed Elia, chierico di ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di questo genere di produzione sono i 'manoscritti fratelli' diSan Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V.1) e di i mosaici della cattedraledi Monreale copiano la più lo stesso atto di copiare un modello antico per l'apostolo Paolo e i suoi ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...