Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] un portale della facciata occidentale della cattedraledi Rouen. In altre raffigurazioni Salomè esegue un vertiginoso volteggio all'indietro al pari dell'a. di Vézelay: per es. in un rilievo delle porte bronzee di S. Zeno a Verona (sec. 11°) e in un ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] cattedrale sono attestati la chiesa di Santa Sofia e, dal sec. 8°, i complessi monastici di Ss. Maria e Fosca, dipendente dal monastero di S. Silvestro a Nonantola, e della chiesa didi S. Lorenzo a Vicenza (1280-1318) e di S. Anastasia diVerona ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] sacra europea (catal.), a cura di M. Apa, Loreto 1995, pp. 176-178), f. III, Verona 1907; L. Seitz, Un relazione tra il pittore L. S. e i canonici della cattedraledi Treviso, in Atti e memorie dell’ateneo di Treviso, n.s., a.a. 2014-15, n. 32 ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] una vera e propria fortezza tra la piazza della cattedrale e quella del Comune, pronti questa volta a resistere potuto cogliere la possibilità di divenire titolare della sede vescovile diVerona. Infatti alla morte di Niccolò da Villanova ( ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] . si ritrova in una statua nel transetto della cattedraledi Reims, in cui Eva, vestita, accarezza un di Cangrande. Ritrovamenti e ricerche sul '300 veronese, a cura di L. Magagnato, cat. (Verona 1983), Firenze 1983; C. Frugoni, Le metope, ipotesi di ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] per lavori di pittura e forse anche di scultura intorno all'altar maggiore della cattedraledi Ferrara ( di Belfiore è riconducibile, secondo Baxandall (1965), agli scritti di Guarino Guarini da Verona.
Altra opera generalmente accettata come di ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] (1961-63, con Antonio Nervi), il ponte del Risorgimento a Verona (1963-68).
L’ultima parte dell’attività professionale dello studio californiano McSweeney, Ryan & Lee per la cattedraledi St Mary a San Francisco, ricostruita dopo l’incendio ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] Servi). A queste si aggiungono tre tele nella cattedraledi Toledo (Martirio di s. Eugenio, Imposizione della casula a s. il lorenese Jean Le Clerc e Antonio Giarola da Verona (Martinelli, 1959).
Altri documenti importanti scandiscono gli anni ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] giorni dopo, il 3 febbraio, nella cappella di S. Prisca della cattedraledi Rimini, il B. emetteva la nuova professione Gioacchino da Pavia; poco dopo un altro benedettino, Zeno da Verona, si pose sotto il suo governo: ma vere vocazioni nuove ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte diVerona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] 1132 non poté entrare in Verona, in occasione della sua prima discesa in Italia. Sostenuto dal vescovo riformatore Bernardo, detentore del castello di Cerea (che aveva rifiutato di restituire ai canonici della cattedrale), Alberto mantenne sino alla ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...