TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] dubbio che il tema della riforma del cattolicesimo avesse cominciato ad assumere una centralità Monsignor Pier Emilio Tiboni, canonico della Cattedrale di Brescia nonché esponente del clero liberale, e una (n. 11) a una certa «Signora Giulia». Nello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] affettiva e sull'efficacia attribuita alla religiosità vissuta nel cattolicesimo.
Nel marzo 1853, con il sostegno del scrupoli a inviare l'iscrizione tra i cooperatori anche a notori liberali e persino a non cristiani, come all'ebreo G. Malvano, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] nell’universo, in cui mescola reminiscenze newtoniane e cattolicesimo.
Infine, più che motivabile sul piano teorico 33-48.
F. Di Battista, Dalla tradizione genovesiana agli economisti liberali, Bari 1990.
M. Santillo, Tra rottura e continuità. L’ ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] insomma ad una marcata autocritica per la passata adesione al liberalismo, ma non per questo si può parlare di messa al fine consistenti spezzoni della tradizione tonioliana del cattolicesimo sociale, superandone però le venature antindustriali delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] riformò la tesi, avanzata dall’ispiratore del ‘protestantesimo liberale’, lo storico e teologo luterano tedesco Adolf von ’anni dalla morte, Roma 1978.
A. Zambarbieri, Il cattolicesimo tra crisi e rinnovamento: Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] degli Interni Savelli, lo giudicavano troppo indulgente verso i liberali e troppo poco sollecito nell'opera di epurazione. Cosicché uscì indenne dagli attacchi dei gesuiti e se al cattolicesimo francese fu lasciata una certa libertà di ricerca ...
Leggi Tutto
DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] 'metaconfessionale', mentre lo allontanava, necessariamente, dal cattolicesimo istituzionale.
La Sicilia, punto di incontro tra italiane – in sostanziale continuità tra il periodo liberale, quello fascista e quello repubblicano – fossero riuscite ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] con il duca Giovanni Colonna di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia stringono attorno all'Europa distruggendo, con il contributo del cattolicesimo, le ultime forme della tradizione; la Germania e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] nostra costituzione, e come pare del nostro avvenire liberale», Buonocore 2003, pp. 191-92). Precedentemente impossibile unità, ma la confederazione di Stati, a patto però che il cattolicesimo, «che è la grande cosa italiana», ne sia il «cemento»; ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] , connotò poi la sua adesione di fondo alla corrente cattolico-liberale.
In un saggio introduttivo agli scritti di P. Giannone osservò che «l’era politica del cattolicesimo era chiusa e che essa doveva restringersi alla sacrosanta missione di ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...