MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] tonsura e gli ordini minori.
Le tendenze ultramontane del cattolicesimo inglese modellarono presto le visuali del M., che ebbe conflittuali rapporti tra il mondo cattolico e lo Stato liberale, permettendo fra l’altro una graduale attenuazione del ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] cultore del diritto, ma anche come autorevole esponente della cultura liberale antifascista (e a tale insegnamento il L. volle rendere si era mantenuto intatto negli ambienti politici del cattolicesimo campano), entrò a far parte della Democrazia ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] 1856 pubblicava un Breve saggio delle condizioni presenti del cattolicesimo in Italia, in cui, prendendo spunto da un consacrava con tinte agiografiche la figura del Cavour alla tradizione liberale e monarchica, ma per di più restringendone l'operato ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] tipico di molte agiate famiglie milanesi appartenenti al cattolicesimo colto del secondo Ottocento: ammirazione per A. Rosmini e apertura ad una cooperazione strategica con le forze liberali in prospettiva antisocialista (Diz. d. Chiesa ambros., p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] nei confronti del capitalismo e di quelle dottrine liberali – allevate proprio nel seno dell’eresia protestante dello spirito capitalistico in Italia, Milano 1933.
Cattolicesimo e protestantesimo nella formazione storica del capitalismo, Milano ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] "si venne accennando il distacco dal cattolicesimo e l'avvicinamento alla forma razionalistica ibid., XIII (1940), pp. 1-56; K. R. Greenfield, Econ. e liberalismo nell'Ottocento. Il movimento nazionale in Lombardia dal 1814 al 1848, Bari 1940, pp ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] e dal punto di vista della riflessione intellettuale, che attinse a un milieu pervaso sia dal laicismo liberale sia dal cattolicesimo sociale.
Il padre morì nel 1845 e Alessandro gli succedette nella direzione dell’azienda, procedendo al rinnovamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] aver sostenuto «principi della più bell’acqua liberale e democratica», e nelle successive polemiche fu imputato cristianamente ispirata» non dipende da privilegi da riconoscere al cattolicesimo, ma dal fatto
che l’‘oggetto’ della costituzione, il ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] iniziò a scrivere su Il Monte Rosa, foglio del cattolicesimo valsesiano che in seguito diresse.
Nel 1922 l’azione battaglia. G. P. e i cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] parti”. Neppure una delle sue rare auto definizioni positive – “un liberale di tipo nuovo” – aiuta molto.
Le “due parti” di all’Illuminismo e alla grande rivoluzione, ostile al cattolicesimo, sia dalla riproposizione dell’alleanza fra trono e ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...