Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] e Chiesa, che diventerà uno dei cardini del pensiero liberale. L’assunto di partenza è che Stato e in realtà suicidatosi – per impedire che si convertisse al cattolicesimo.
Una consapevole connessione tra Illuminismo e tolleranza è presente anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Settecento l’Inghilterra e la Scozia, precariamente unite nella persona [...] non in assoluto, con quelle etniche e politiche. Il cattolicesimo si identifica infatti, sia in Irlanda che in Gran Bretagna al clientelismo. Il sistema politico inglese, pur relativamente liberale rispetto a quello vigente in altri Paesi europei, è ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio ; Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1945-1993), Roma 2005, ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] col Cavour tutte le volte che le basi dogmatiche del cattolicesimo non fossero in causa. La sua moderazione non lo Syllabus; poi in seguito a nuove accuse di eccessivo liberalismo ripresentò le dimissioni. Fu interpellato per la sede arcivescovile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] singolare esperimento politico di Stato autoritario, fondato sul cattolicesimo tradizionale (salazarismo) a traghettare il Paese verso la carica di primo ministro e indirizza verso un orientamento liberale l’economia, anche se non riesce a bloccare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] di Cristo con il suo Sacrificio. Egli prende di petto la tradizione liberale: se il fondamento della religione è nel soggetto, nella coscienza, nell ad un uomo “diventato adulto”.
Il cattolicesimo
In ambito cattolico, lo svolgimento della riflessione ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] la Chiesa, accordando una serie di privilegi al cattolicesimo.
Nelle vesti di legislatore prese importanti misure. governo regio o delusi da esso, speravano in una svolta liberale. Ma, raccolto un esercito, Napoleone venne definitivamente sconfitto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] Caterina di Braganza (1638-1705), nutre simpatie verso il cattolicesimo.
Alla morte di Carlo II senza figli, nel 1685, la rivoluzione del 1688 che la tradizione storiografica inglese liberale ha sempre qualificato con l’attributo di “gloriosa”. ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, della vita politica del nuovo dai primi lavori, si rifà ai termini di un cattolicesimo reazionario che fatalmente volge in conclusione ad un totale ...
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Capponi, Gino
Andrea Campana
Storico e politico, nato a Firenze nel 1792 e ivi morto nel 1876. Liberale, cattolico e progressista, fu portatore di un’idea di storia e di società per molti versi agli [...] ’appena concluso Risorgimento e rappresentante di punta dell’area liberale cattolica italiana, potesse salvare nel 1875, nella fase rinnegamento del suo ottimismo storico, ma soprattutto del cattolicesimo civile all’insegna del quale aveva mosso, fin ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...