L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] disposti a subirla. Le condanne si erano talvolta dimostrate più clamorose che efficaci, come nel caso del cattolicesimoliberale. Messo ripetutamente e pesantemente sotto accusa, lungi dall’essere debellato, questo si era trovato per qualche tempo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] i volumi di Francesco Malgeri sulla sinistra cristiana, di Andrea Riccardi sul partito romano, di Nicola Raponi su cattolicesimoliberale e modernità. Il Mulino che aveva abbandonato la collana di studi religiosi, torna su queste tematiche nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] trovava la sua prima espressione negli anni del Risorgimento nazionale, in seno al filone politico culturale del cattolicesimoliberale. È indubbio, tenendo anche conto dei frequenti richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , con ambiguità solo dottrinale, lasciava in ombra, tra economia di mercato e controllata. Il cattolicesimo del C. è sotto questo aspetto ancora un cattolicesimoliberale, di netta distinzione tra morale ed economico, tra fini e mezzi, come se le ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] davvero nelle competizioni politiche è tutto da dimostrare. Valgano alcuni esempi. Giovanni Bortolucci, espressione tipica del cattolicesimoliberale, fu deputato eletto nel collegio di Pavullo, in provincia di Modena, ininterrottamente dal 1865 al ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] componente nuova del movimento cattolico italiano, con propria matrice culturale autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimoliberale e da quello democratico sturziano»2.
Le circostanze della nomina sono note. Essa manifestava la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] italiano tenutosi in Venezia dal 12 al 16 giugno 1874, 2 voll., Tip. Felsinea, Bologna 1874.
N. Raponi, Cattolicesimoliberale e modernità. Figure e aspetti di storia della cultura dal Risorgimento all’età giolittiana, Morcelliana, Brescia 2002.
G ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] una generazione di uomini di Chiesa che non aveva più molto in comune con il clero settecentesco. E se il cattolicesimoliberale non ebbe mai le sembianze di un movimento organizzato, si può tuttavia fare riferimento a una somma di esperienze e ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] religiosa in Raffaello Lambruschini, Milano 2004, pp. 104-108, con un’ampia bibliografia.
8 E. Passerin D’entrèves, Il cattolicesimoliberale in Europa ed il movimento neoguelfo in Italia, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell’Unità d ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] a lungo. Passaglia era diventato professore al Collegio Romano nel 1844, ma dal 1850 si era accostato al cattolicesimoliberale. Era emersa allora una qual certa inclinazione razionalistica nella sua teologia. Quando il suo amico Clemens Schrader fu ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...