MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] ’astensionismo e nell’individualismo del mondo liberale, dopo la generazione formatasi alla macchia 46-49; F. Malgeri, L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1943-1993), Roma 2005, pp. 293-314; ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] tutte le conseguenze, dirò così, scientifiche e letterarie del cattolicesimo. Ero stato educato nella scuola romantica e non credevo visse una breve esperienza politica come deputato della corrente liberale democratica, eletto nel 1886 e nel 1890 nel ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] della società contemporanea, ma ostile al cattolicesimo (con gli accenti del più violento la comune posizione politica e la comune aderenza massonica). Dio liberale. Sintesi scientifica ed istorica (Bologna 1880), Dio esiste. Sintesi ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] I membri si impegnavano a professare un cattolicesimo intransigente, papale, antimodemista e antiliberale, e ecclés., XXX (1934), I, p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France, V, Bordeaux 1923, pp. 227 ss.; N ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] regime fascista, e la cui protesta voleva essere anche una cesura con la tradizione politica dell'Italia liberale da un lato, con il cattolicesimo dall'altro.
Ritiratosi a Perugia, il C. svolse tuttavia in quegli anni un'intensa attività militante ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] patriottico dai contorni vaghi, tra cattolicesimo romantico, giobertismo e mazzinianesimo. Ne Paese, 28 gennaio 1860, pp. 581-592; F. De Sanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli (1872-1873), a cura di C. Muscetta - G. ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] Pertusi appare sin da quegli anni partecipe, oltre che del patrimonio etico e culturale del cattolicesimo italiano, anche della tradizione liberale, laica e antifascista della città, e fu attratto inoltre (anche per tradizione familiare) dalla musica ...
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SATOLLI, Francesco
Massimo Di Gioacchino
SATOLLI, Francesco (in religione Francesco di Paola). – Figlio di Domenico e di Domenica Graziani, nacque il 21 luglio 1839 a Marsciano, in Umbria, diocesi di [...] inizialmente in maniera favorevole dalla corrente liberale dell’episcopato americano, risultò invece .S. Catholic Historian, XII (1994), pp. 47-68; D. Saresella, Cattolicesimo italiano e sfida americana, Brescia 2001, pp. 39-57; M. Sanfilippo, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] un clima familiare improntato a un cattolicesimo reazionario e ancorato a radicati pregiudizi L., 4 marzo). A Firenze, oltre a Vieusseux, conobbe di persona i cattolico-liberali della sua cerchia, in particolare G. Capponi, G. Montani, G.B. Niccolini ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] poter per questa via combattere più efficacemente carbonari e liberali. In realtà la milizia era composta di elementi troppo lunga denunzia dei soprusi commessi in Polonia contro il cattolicesimo. Nicola I seppellì nel silenzio il documento, rimasto ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...