La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] morale. Buon costume e ordine delle famiglie in Italia in età liberale, Roma 2004.
31 J. Gaudemet, Il matrimonio in occidente, confessione della lussuria. Definizione e controllo del piacere nel cattolicesimo, Genova 1991.
37 J.-L. Flandrin, La ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] punti di forza (e a volte di debolezza) del cattolicesimo moderno e contemporaneo. Chiusi i conti con i gruppi in partic. pp. 173 segg.
87 B. Pellegrino, Vescovi ‘borbonici’ e Stato liberale. 1860-61, Roma-Bari 1992, pp. 4-5.
88 Ibidem, p. 54. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] abbia mai riconosciuto.
Fra le donne l’identità tra cattolicesimo e italianità ha trovato una sua conciliazione molto prima di diffusione più ampia rispetto ai movimenti socialista e liberale che ottennero successo solo in ambito ristretto, restando ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Stato e a una politica che favorisca la formazione di gruppi cattolici liberal-conservatori. Tali organi – da «L’Aurora» a «Le si sarebbe andata attuando una «corrosione protestante del cattolicesimo politico»82.
L’iniziativa solleva una certa eco ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Le prime scelte del nuovo pontificato, il mito crescente del ‘papa liberale’ e la stipula nel novembre 1847 di un accordo tra Pio Roma-Bari 1997, pp. 64-75.
26 F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista, cit., pp. 283-297; A. Giovagnoli, Dalla ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] causò inizialmente non poco stupore. La dimensione del cattolicesimo conciliatorista prima e del modernismo poi, se non S. Guetta Sadun, A. Mannucci, Modelli e progetti educativi nell’Italia liberale, Firenze 1998, pp. 143- 256.
48 Cfr. A. Mannucci, ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] Urbe. Certo aveva già fatto questa esperienza durante il regime liberale, prima del fascismo, ma non in modo così intenso. forte tra la Chiesa e la Dc, tale da coinvolgere il cattolicesimo e la gerarchia nelle questioni politiche19. Ma c’è un più ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sostituto di quella obbligatorietà religiosa tipica di un cattolicesimo ormai in crisi irreversibile e, in ogni caso presbiteriana scozzese che aveva sposato le tesi della teologia liberale, applicando allo studio della Bibbia i metodi storicocritici ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] il Dio dell’oro e ai suoi piedi vede inginocchiati i governi liberali»14. Erano temi e toni che si ritrovavano, in un gioco di di grande successo che coronò la conversione dello scrittore al cattolicesimo e che riesumava l’accusa di deicidio, o quelle ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] modernità lasciandosi alle spalle i modelli proposti dalla Restaurazione, e infine alla «risposta laicale del cattolicesimo alla laicizzazione liberale dello stato e della società»4.
I movimenti ecclesiali, nella varietà che li contraddistingue, sono ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...