DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta capitolo della conversione religiosa del D. al cattolicesimo, che in quelle particolari condizioni storiche potrebbe ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] 1856 pubblicava un Breve saggio delle condizioni presenti del cattolicesimo in Italia, in cui, prendendo spunto da un analisi si rivolgeva. Ogni riferimento all'ambiente civile e sociale piemontese ed italiano era ignorato. L'attenzione del C ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] si potevano trarre da quel principio, assai pericolose per il cattolicesimo.
Nel corso degli anni Quaranta, mentre la G. si spirituali e i valdesiani senza alcun riguardo per rango o condizione sociale, fu un vero incubo per la Gonzaga. Il 17 giugno ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] insieme della filosofia e della religione, dell'arte e della vita sociale-politica, della scienza e della storia umana" (Filosofia e fuori della usanza scolastica".
L'anno seguente pubblicava Cattolicesimo e pensiero moderno (Brescia 1953), un libro ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] fu quello tipico di molte agiate famiglie milanesi appartenenti al cattolicesimo colto del secondo Ottocento: ammirazione per A. Rosmini e darsi, oltre a quello della S. Vincenzo, un impegno sociale.
Fu consigliere comunale, per gli anni 1895-99, e, ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] 'analisi, ristretta alla cultura e ai sentimenti civili del cattolicesimo italiano, a cui più volte si è voluto ricondurla. osservava contemplando il frantumarsi di quel mondo di relazioni sociali che era stato un suo così naturale alimento (lettera ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] anni veniva tradotto in italiano.
Interessato dal cattolicesimo liberale del Gioberti e preso dalle illusioni suscitate a Torino La Ragione "foglio ebdomadario di filosofia religiosa, politica e sociale diretto da A. F." che visse fino al maggio del ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] che Gramsci stesso raccoglieva nella categoria del "cattolicesimo popolare". Le origini, il significato, il Sud sono infatti studiati dal D. nel contesto di una storia sociale che ne costituisce la base determinante. Così, con una serie di ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di una convenzione comandata agli Stati dal Consiglio economico-sociale. Il progetto di legge uniforme relativo all'assicurazione avevano sperato che l'influenza della Chiesa e del cattolicesimo nella realtà italiana avrebbe a questo punto provocato ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] di Ivrea, si accostò sempre più alle posizioni del cattolicesimo intransigente e vide salire la tiratura oltre le 3000 copie per l’Italia in materia di rinnovamento politico e sociale era paragonabile a quello che il progresso civile aveva realizzato ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...