Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] definire una componente rivoluzionaria proveniente dal cattolicesimo che aveva subito una profonda trasformazione la ricerca sul fascismo non poteva fare a meno delle scienze sociali, nella più ampia prospettiva dei problemi della società di massa. ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nel direttivo della Federazione: aderì poi alla corrente di Iniziativa socialista, con un’attività che lo portò anche a viaggi a mentre, proprio nel contatto tra il proprio cattolicesimo e l’effervescente ambiente laico frequentato, nel ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di cui era precettore egli di fatto prospettava anche le debolezze sociali del cristianesimo, il cui "esprit" era ignorato non solo dai al Cuore di Gesù (destinato a grandi sviluppi nel cattolicesimo dell'Ottocento e primo Novecento) il G. intervenne ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1901 aveva polemizzato contro il pacifismo tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque missione" distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e conservatrice) ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] polemisti del cattolicesimo post-tridentino, al De Bonald, al De Maistre... a Donoso Cortes" (Lapolitica di C. Schmitt, in Studi germanici, I [1935], p. 473);come pure poteva osservare che dalla tradizione e del socialismo alla tedesca, secondo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] e sull'efficacia attribuita alla religiosità vissuta nel cattolicesimo.
Nel marzo 1853, con il sostegno del voll. I-II, Zürich 1968-69); Id., G. B. nella storia economica e sociale 1815-1870, Roma 1980; G. Soldà, G. B. nella fotografia dell'800: 1861 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Parte seconda, 1809, pp. 13-14) o meglio l’«ordine sociale» (Saggio sulla popolazione del Regno di Puglia [...]. Parte prima, nell’universo, in cui mescola reminiscenze newtoniane e cattolicesimo.
Infine, più che motivabile sul piano teorico come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] religioso per un superamento dell’assetto teologico ed ecclesiale del cattolicesimo contemporaneo. È noto che, nell’identificazione tra il cristianesimo e un socialismo non più antireligioso, ma solo anticlericale, non poterono seguirlo non ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] i problemi del cristianesimo contemporaneo, quali i rapporti tra cattolicesimo e politica, tra fede e scienza, tra la Chiesa F. fu l'interprete di un mondo che non esauriva nel "sociale" la propria realtà: i suoi personaggi parlano raramente (o non ne ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] salutato da Del Noce come segno di vitalità del cattolicesimo di fronte alle sfide del presente; nel 1989 intervenne 30 dicembre 1989, mentre si consumava la crisi dei sistemi del ‘socialismo reale’ nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...