CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] l'inevitabile affermazione della loro verità, e, sebbene facessero un passò avanti rispetto alle concezioni autoritarie del cattolicesimo, andavano anch'essi esattamente nella direzione opposta all'idea di tolleranza: così per esempio, nel proemio ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo Pellico lontano dalla letteratura divenne militante di un cattolicesimo benefico e operativo, le cui iniziative furono però viste con sospetto dallo Stato sabaudo, specie con la trasformazione ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che il cristianesimo non mortifica l'uomo, ma ne potenzia le capacità. È questa la nuova frontiera del cattolicesimo illuminato per tentare di arginare gli aspetti eversivi del pensiero moderno.
La teologia naturale newtoniana, che A. Genovesi ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] del seminario, sinodi) dopo il suo ritorno nel 1578 mostrano che il M. fu un deciso sostenitore del cattolicesimo tridentino, sebbene la convinzione di poter trattare il vescovato come un possesso familiare non corrispondesse affatto ai principî ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] ; M. Pieroni Francini, Un vescovo toscano tra riformismo e rivoluzione. Mons. G. Alessandri (1776-1802), Roma 1977, ad Indicem; Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, Roma 1981, a cura di M. Rosa, adIndicem; V. Spreti, Enciclopedia storico ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] . Guardando alle elezioni presidenziali, temette che una vittoria di John Fitzgerald Kennedy potesse costituire un’affermazione del cattolicesimo mondiale a discapito del mondo laico. Nel luglio 1961 si dimise dall’Associazione per la libertà della ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] del monaco calabrese verso le due Chiese: egli fu sincero credente nella fede ortodossa fino a quando non passò al cattolicesimo, ad Avignone, in seguito alla condanna espressa dal concilio del 1341. E fu sincero unionista, anche se le sue posizioni ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] il 1850, in Archivum historiae pontificiae, VI (1968), pp. 196, 204, 208, 213, 221 s., 224, 228-233, 239 s.; P. Droulers, Cattolicesimo sociale nei secc. XIX e XX. Saggi di storia e sociologia, Roma 1982, ad ind.; L. Pásztor, La segreteria di Stato e ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] ; Il senso della storia, III ed., ibid. 1970; Studi sull’età della Restaurazione (contiene Aspetti del cattolicesimo della Restaurazione, Torino 1946; La cultura francese nell’età della Restaurazione, Milano 1946), Torino 1970. Carteggi: Carteggio ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] i precordi del lettore, e sull'allegoria, didascalicamente suggerita cosi da intrigare i buoni (e comuni) sentimenti nonché un cattolicesimo di ritorno, il B. avrebbe costruito i suoi racconti, pronto, se del caso, a tradurli per il teatro (una ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...