CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] così il mito illuministico del papa "filosofo", di cui si dirà più avanti, ma anche all'interno del cattolicesimo, nei confronti delle contemporanee correnti rigoriste e filogianseniste. Queste ebbero modo di consolidarsi, di collegarsi e di uscire ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] lettura dei testi più tradizionali, lontana da ogni contatto con le nuove idee illuministiche o anche soltanto con un cattolicesimo più "illuminato", non gli permetteva di comprendere le ragioni dei riformismo religioso che a volta a volta si tingeva ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] La volontà di ritornare alla purezza del messaggio evangelico, alla morale dei padri della Chiesa, per salvare il cattolicesimo dalla corruzione e dal lassismo gesuitico, e l'appassionata lettura di s. Agostino documentano la precoce iniziazione del ...
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Poeta tedesco (Ehrenbreitstein s. Reno 1778 - Aschaffenburg 1842). Di padre italiano e di madre tedesca, studiò a Halle e a Jena, dove strinse amicizia con i romantici L. Tieck e F. Schlegel. In questo [...] e da altri ripreso. Ritiratosi in una sua proprietà in Boemia, scrisse ancora il dramma Die Gründung Prags; convertitosi al cattolicesimo, visse dal 1818 al 1824 presso la monaca veggente Katharina Emmerich, celebrando la Passione di Cristo e la vita ...
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Uomo politico inglese (Madrid 1612 - Chelsea 1677), primogenito di John. Nei parlamenti del 1640, fu attivamente contrario alla corte partecipando anche al comitato di accusa contro Strafford; ma nel 1641 [...] del cardinale Mazzarino, si recò nei Paesi Bassi e si legò di amicizia con Don Giovanni d'Austria. Carlo II, in esilio, lo nominò segretario di stato, ma lo destituì per la sua conversione al cattolicesimo. Negli ultimi anni scrisse drammi e poesie. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] anch'essa di famiglia piemontese, ma di consolidata tradizione laica. Formata a Roma, maturò un'adesione profonda al cattolicesimo che visse soprattutto in una modalità attivistica. A Napoli si occupò del recupero morale e materiale dei fanciulli di ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] , espresse apertamente il proprio dissenso per quanto riguardava l'ultimo punto del mandato relativo agli ariani convertiti al cattolicesimo che Teoderico voleva fossero restituiti alla loro fede d'origine. Senza riserve disse al re che non gli ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , e col domenicano T. Vignoli (entrambi noti giansenisti). Nel 1774 l'interesse per le istanze teologiche e spirituali del cattolicesimo francese lo portò a consigliare al monastero di Classe l'acquisto delle opere di A. Arnauld. Assunse tuttavia una ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] avviso e fu deciso pertanto l'invio del Commendone. Le idee del B. sulle condizioni polacche e sullo stato del cattolicesimo in quel paese sono riflesse in una informazione, senza indicazione di autore né di data, pubblicata dal Wierzbowski, che però ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Navarra. Una voce subito smentita aveva attribuito a lui, che gli sarebbe stato vicino come medico, la conversione al cattolicesimo di Antonio di Borbone in punto di morte; piuttosto, la frequentazione dei Borbone Navarra lo rese sospetto agli occhi ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...