GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] , concludendo che il suo abbandono nel culto e nella lettura delle Sacre Scritture avrebbe disgregato l'unità stessa del cattolicesimo. La difesa del latino travalicava così i confini letterari per assumere quelli di una battaglia di civiltà, e nelle ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , auspicava la trasformazione dei musei in centri di educazione artistica del popolo. Le contraddizionitra idealismo aristocratico e cattolicesimo attivo, tra l'assolutezza di un'arte eterna e l'obiettivo condizionamento della storia, si riflettevano ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] . P.: la volontà e gli ideali, a cura di A. Castaldini, Bucureşti 2007; A. Scarantino, Il “ritorno all’armi” di G. P. tra cattolicesimo e fascismo, in Mondo contemporaneo, 2008, 3, pp. 67-128; Per G. P., a cura di G. Manghetti, Firenze 2008; A. Aveto ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] spirituale interiore, mentre era di secondaria importanza l'adesione alla forma esteriore di una delle religioni costituite, cattolicesimo o protestantesimo: ci si poteva conformare alla religione predominante del paese in cui si viveva o cambiare ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] sue opere. Atti del Convegno, Greve in Chianti… 1994, Firenze 1996; R. Gambini, Inediti di D. G. Dal socialismo anarchico al cattolicesimo "à la de Maistre", in Antologia Vieusseux, n.s., IV (1998), 11-12, pp. 133-145 (pubblica alcune poesie inedite ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo Pellico lontano dalla letteratura divenne militante di un cattolicesimo benefico e operativo, le cui iniziative furono però viste con sospetto dallo Stato sabaudo, specie con la trasformazione ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] i precordi del lettore, e sull'allegoria, didascalicamente suggerita cosi da intrigare i buoni (e comuni) sentimenti nonché un cattolicesimo di ritorno, il B. avrebbe costruito i suoi racconti, pronto, se del caso, a tradurli per il teatro (una ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] : la ricattolicizzazione forzata dell'Inghilterra perseguita dalla regina Maria con i ben noti effetti catastrofici per le sorti del cattolicesimo inglese. Ma i consigli del C., così rigorosamente rispettosi del codice della ragion di Stato, per i ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] agente del Navarra, la posizione del C.: non può che contrapporsi alla faziosità dei guisardi, al cattolicesimo oltranzistico degli zelés. Se Guicciardini può avergli offerto spunti per salvaguardare tra turbinose vicende la dignità individuale ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] a furbizia e unzione etica (dove questa diluisce quello sino a renderlo digeribile in un contesto di cattolicesimo imperante), un'ironicapostuma fama - dovuta alla ventura dell'inserimento manzoniano nella biblioteca di don Ferrante - privilegerà, a ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...