DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e ancora quello su René de la Tour du Pin, tutti scrupolosi ed attenti nel ricostruire le origini e i profili dottrinali del cattolicesimo democratico. E va ricordata la più tarda, lunga recensione al volume di B. Croce su la Storia d'Europa dove con ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...]
32 A.M. Dieguez, S. Pagano, Le carte del sacro tavolo, cit., pp. 685-852.
33 Cfr. A. Zambarbieri, Il cattolicesimo tra crisi e rinnovamento. Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Roma-Brescia 1979, pp. 167-296 ...
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Re dei Visigoti (m. Toledo 586). Associato dapprima al governo dal fratello Liuva I (568), poi (572) solo, estese il suo regno sconfiggendo gli Svevi stanziati lungo la costa atlantica, i Baschi e i Bizantini [...] l'Andalusia. Fedele all'arianesimo, mise a morte il figlio primogenito Ermenegildo, che si era convertito al cattolicesimo. Compì anche la revisione delle leggi d'Eurico, riducendole, rinnovandole e integrandole; 324 delle costituzioni contenute in ...
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Storico (Leer, Frisia Orientale, 1822 - Penzig, Vienna, 1903); scrisse con intonazione antiprussiana una storia della Frisia Orientale (1854-58), e fu incaricato dal re Giorgio V di Hannover di curare [...] (11 voll., 1864-84). Nel 1866 accompagnò il sovrano spodestato nell'esilio in Austria, dove si convertì (1873) al cattolicesimo. Tra le sue opere, condotte con larghezza di informazione ma con evidente tendenza antiprussiana e cattolica, si ricordano ...
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Figlio (Monaco 1636 - Schleissheim 1679) del principe elettore Massimiliano I e della sua seconda moglie Maria Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando II. Successe al padre nel 1651, dapprima sotto la [...] 1655). Sposatosi (1650) con Enrichetta Adelaide di Savoia, fervente cattolica, ne subì l'influenza, e favorì il rafforzamento del cattolicesimo. Amante del fasto, fece costruire i castelli di Berg e di Nymphenburg. Dal 1673 fu a capo della Lega dei ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] affari da consiglieri romani; le concessioni elargite a Chiese ed a vescovi non ariani; le crescenti conversioni al cattolicesimo, sia pure "tricapitolino", di Longobardi mossi da sincerità di sentimenti o dal calcolo dei vantaggi che potevano ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] di un giovane laico: P.G. F., in La Civiltà cattolica, CXLI (1990), 2, pp. 549-560; A. Monticone, Immagine di P.G. F. nel cattolicesimo italiano, in Sociologia, n.s., XXIV (1990), 2-3, pp. 191-198; D. Veneruso, P.G. F. e l'Azione cattolica, ibid., pp ...
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Uomo politico e militare dei Grigioni (Samaden, Grigioni, 1596 - Coira 1639). Pastore evangelico, avversò risolutamente gli Spagnoli che tentavano d'insediarsi nel paese, e favorì l'assassinio di Pompeo [...] vita militare, combatté al servizio del conte di Mansfeld prima e di Venezia poi (1629-30). Convertitosi (1635) al cattolicesimo, si riavvicinò alla Spagna e all'Austria allo scopo di cacciare i Francesi dai Grigioni e, conseguito l'intento, divenne ...
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Centro della Francia (dipartimento della Manica).
Storia
Già città in epoca gallo-romana, caduta in potere dei Franchi (sec. 6°) e annessa al ducato di Normandia, divenne un baluardo contro i Bretoni. [...] e Inglesi nella guerra dei Cent’anni (sec. 15°), devastata dagli Ugonotti nelle guerre di religione per la sua fedeltà al cattolicesimo (1562), si arrese a Enrico IV di Francia. Centro della rivolta contadina dei Va-nu-pieds (1639), nel 1793 fu ...
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Terzogenito (Hitzacker 1633 - Salzdahlum, presso Wolfenbüttel, 1714) del duca Augusto il Giovane, luogotenente (1667), coreggente (1685) quindi successore (1704) del fratello Rodolfo Augusto. Aspirò sempre [...] Elisabetta Cristina al futuro imperatore Carlo VI, allora pretendente al trono di Spagna, e si convertì (1710) al cattolicesimo. Raccolse una celebre galleria di quadri, scrisse melodrammi, inni religiosi e (per primo in Germania) romanzi eroico ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...