(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] buone opere; Del servizio dei santi), ha lo scopo di dimostrare la tesi degli evangelici, che essi cioè deviano dal cattolicesimo solo per restaurare l’insegnamento puro e primitivo della dottrina cristiana; la seconda parte, di 7 articoli, tratta di ...
Leggi Tutto
Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] poi ricostruito, domina la città.
Concili di T. I più noti sono il 3° (589), in cui si celebrò il ritorno al cattolicesimo della Spagna, avvenuto con la conversione del re dei Visigoti ariani Recaredo; e il 4° (633), presieduto da Isidoro di Siviglia ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] Stato e quelli della Chiesa e a un'acuta percezione di vita morale. In altri storici cattolici o vicini al cattolicesimo, questo si rivela piuttosto nella scelta dei temi e nel giudizio sugli eventi che in un particolare metodo d'interpretazione ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] milioni gli adepti delle diverse professioni, con una prevalenza netta delle varie Chiese protestanti (54%), seguite dal cattolicesimo (37%), e dalla religione giudaica (4%). Nei tempi più recenti sono andate prendendo piede talune sette musulmane ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] tedeschi per il plebiscito nell'Alta Slesia. L'acceso nazionalismo, che divideva popolazioni considerate tradizionalmente baluardo del cattolicesimo, resero ingrata e difficile l'azione della Santa Sede in quelle regioni, specialmente tra i polacchi ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] VIII e Caterina d’Aragona, Maria (1553-58), che cercò, con violenze e persecuzioni, di reintrodurre nell’isola il cattolicesimo e la dipendenza da Roma. A questo tentativo non riuscito corrisposero, in politica estera, l’impopolare alleanza con la ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] quale nuova «religione dell’umanità» e dal pensiero di Giordano Bruno, convinto dell’impossibilità di conciliare cattolicesimo e libertà perché la libertà deve essere la nuova religione. Franchi condivide il cavouriano principio «libera Chiesa ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] con Giolitti come mera arte di governo, era morto sul piano ideale, nonostante la tormentata opera vivificatrice di Salvemini; il cattolicesimo, di cui il neonato partito popolare di L. Sturzo era, secondo il G. del 1921, l'erede conservatore, aveva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] . Il divieto di Spinoza, per es., fu provocato nel 1677 dalla denuncia del suo ex allievo danese, convertitosi al cattolicesimo, Niels Steensen (1638-1686), poi vescovo, e dal 1988 beato della Chiesa cattolica, uno dei maggiori scienziati stranieri ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] una memoria condivisa, ma è poco realistico pensare che si possa mai arrivare a una narrazione condivisa da tutti.
Cattolicesimo e patriottismo
Le discussioni dell'anno 2001 sull'idea di patria hanno toccato anche il problema del ruolo svolto dalla ...
Leggi Tutto
cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...