Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] collection d’Elvire?, in Revue d’Histoire Ecclésiastique, 70 (1975), pp. 361-387.
13 Così S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, Firenze 1962 (rist. Bologna 2001), pp. 85-90.
14 Cypr., epist. 67. Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., pp. 87-89 ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] , grazie all'azione missionaria di Gregorio Magno, fecero grandi progressi la cristianizzazione dell'Europa e la conversione al cattolicesimo degli ariani, e aumentò poi, ancora di più, dopo il 638, quando, essendo caduta Gerusalemme nelle mani degli ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] della situazione. Agli occhi dei suoi sudditi e a quelli delle potenze estere apparve come il principale sostegno del cattolicesimo in Francia. Il popolo di Parigi la proclamò madre del regno, il papa le trasmise le sue felicitazioni. Ma ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] 1945 ancora illuminato dalla presenza della cultura liberale, ebbe a definire "insorgenza populistica". La scena era dominata da un cattolicesimo che aveva smarrito appunto gli anticorpi liberali e da un operaismo a parole rivoluzionario e in realtà ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] inserisce a buon diritto nella tradizione del nazionalismo croato, che si presenta come difensore della civiltà occidentale e del cattolicesimo contro la minaccia islamica e quella serbo-ortodossa.
In qualche misura, ma non con la stessa intensità e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] vi si trattenne fino al principio dell'autunno, attrattovi forse dal mecenatismo dell'imperatore Rodolfo II, il cui cattolicesimo moderato poté sembrargli incoraggiante; non sappiamo comunque se fu registrato all'università. A Praga il B. ripubblicò ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] imperatrice Eleonora quale possibile sposa del principe di Transilvania Bethlen Gabor, che si sperava così d'indurre al cattolicesimo. Tutti chiari indizi preludenti ad una scelta che s'appalesò, nel dicembre del 1625, quando - malgrado le ire ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] a parte Maiorini».
29 Sulla nozione di ‘Chiesa cattolica’ nella prima legislazione costantiniana, si vedano S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, Firenze 1962, pp. 136-150, e S. Mazzarino, L’impero romano, II, Roma 1962, pp. 654-656; si veda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] queste tendenze, anzi, aveva indotto un movimento a ritroso: il socialismo era tornato a essere rivoluzionario, il cattolicesimo aveva recuperato influenza politica, il sentimento nazionale si era fatto «febbre», e non «ideale». A sollievo di ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] precisi riferinienti al presente: il termine politeismo si può alternativamente leggere nel suo significato corrente o come cattolicesimo, religione dei misteri come latomismo. Tra passato e presente le letture si intersecano, si sovrappongono, come ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...