La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] 364. Da ultimo M. Kahlos, Rhetoric, cit., pp. 287-304, con discussione e bibliografia.
33 S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, I, Firenze 1962, rimane importante.
34 Importanti contributi su Costanzo in Eglise et l’empire au IVe siècle. Sept ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di Kleve, in relazione al tentativo, che costituì uno dei temi centrali del pontificato, di recuperare terreno al cattolicesimo nell'Impero, Roma sviluppò, attraverso Antonio Albergati, il suo nunzio a Colonia, un'attività diplomatica intensa per la ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] antica, a cura di G. Gianelli, Milano 1972, pp. 615-684, in partic. 629-631 e passim; ma anche S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, Firenze 1962.
88 Cfr. T. Christensen, The So-Called Edict of Milan, cit.
89 Cfr. Eus., h.e. V 2-14.
90 Cfr ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...