GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] Chiesa cristiana: le Chiese protestanti "storiche" vi erano duramente attaccate e messe quasi sullo stesso piano di quella cattolica in quanto deviazioni dal modello dell'età apostolica, cui invece si faceva appello per una radicale intransigenza; vi ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] italiana attraverso le riviste: 1945-2000, a cura di Piero Di Giovanni, Roma-Milano 2006, pp. 284-297; Storia dell’Università cattolica del Sacro Cuore, a cura di A. Cova, Milano 2007, pp. 27-29, 50; A. Roncolato, U.A. P. in Filosofiaeteologia ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] pervenire in Etiopia per la via dell'Egitto, nel luglio 1638, si portava ad Aleppo per sollecitare l'aiuto della comunità cattolica al passo per Baghdad e Bassora - ma ne fu dissuaso.
Nel novembre 1638 lo troviamo al Cairo, in attesa di raggiungere ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] , ma la vicenda ebbe ampia risonanza e fece emergere la figura di Pescetti come oppositore laico al conformismo cattolico. Nominato consigliere, poi segretario, della Società di patrocinio dei liberati dai penitenziari (presieduta da Ubaldino Peruzzi ...
Leggi Tutto
PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] Lincei, come risulta da un verbale della stessa del 1849. Dal 1825 fu membro dell’Accademia romana di religione cattolica. Partecipò ai Congressi degli scienziati italiani che cominciarono a tenersi con cadenza annuale dal 1839. Fu anche editore di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] la grazia all'Airola, il C. persuase la Deputazione dei Capitoli, cui competeva la salvaguardia dei privilegi concessi da Ferdinando il Cattolico e da Carlo V alla città di Napoli, a fare ricorso al re contro il Medinaceli. L'episodio fu una delle ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] 1932, pp. 435, 436, 445; III, ibid. 1933, pp. 399, 400, 409 e passim; P. Della Torre, A. A., in Encid. Cattolica, I, coll. 455-456; A. Hudal, Die österreichische Vatikanbotschaft 1806-1918, München 1952, pp. 242, 244 e passim; F. Magri, L'Azione ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] inviato in Francia alle dipendenze del cardinale Enrico Caetani, che aveva incarico di determinare l'elezione di un re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione di Enrico di Navarra.
Salito l'Aldobrandini al soglio ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] principessa di casa di Lorena, dall'agosto '93 aveva finalmente fatto conoscere al granduca la propria risoluzione di farsi cattolico. Il B., col suo segretario Raffaello di Romena, doveva far da informatore e, senza titolo ufficiale, figurare come ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] di Francia, Foligno 1794, era precisato meglio, sulle tracce del Barruel, lo schema della "congiura" diretta a distruggere la religione cattolica e a far trionfare l'anarchia: ma le conseguenze orrende di essa vanno al di là, secondo il B., del ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...