FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] 12, pp. 663-667. Vedi inoltre F. Margiotta Broglio, La qualificazione giuridica delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, in Archivio giuridico "F. Serafini", CLXV (1963), 1-2, pp. 1-60; S. Sorani, L'assistenza ai profughi ebrei in ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] guida alla lettura degli scritti giuridici di V. B., Milano 1984). Gli scritti e discorsi del B. come presidente dell'Azione cattolica italiana sono stati raccolti a cura di M. Casella, Discorsi (1964-1973), Roma 1980. Vedi inoltre: L. Elia, L'opera ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] non si facessero espellere per eccesso di zelo. Chiedeva inoltre l’istituzione di un collegio e una stamperia per i cattolici russi, istituto che la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale fu fondato da Benedetto XV ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il desiderio di proteggere e di tutelare la Chiesa. Nel prologo delle sue leggi egli definisce se stesso re cattolico e i Longobardi popolo cattolico, ed enfatizza il fatto che tramite le norme desidera adempiere alla volontà divina. Proibì i riti d ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] come obiettivi a Carlo V, che riteneva il più potente imperatore dai tempi di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S. Sede e il conseguimento di quella pace universale che solo l'istituzione imperiale poteva garantire. Per affrontare ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel 1925 e con la parentesi degli anni accademici 1925-26 e 1926-27 alla Cattolica di Milano, fino al 1933.
Fu questo un periodo decisivo per lo sviluppo della sua forte e complessa personalità di ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] , il C. - più perspicace del fratello e in contrasto con la linea politica di lui - visitò il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto per entrare in contatto con lui. Giunto a Roma il 4 aprile, il ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] . Donde la stesura del "parere" in merito agli "schiavi di Famagosta", fatto pervenire pure al papa e al re Cattolico, la valutazione a proposito della "controversia" col governatore di Milano per un caso d'estradizione, l'intervento in riguardo ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] il titolo di Trattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto a Re Carlo I sia necessaria la riduzione alla fede cattolica.L'A. ebbe anche modo di contrarre a Londra importanti amicizie: con Virgilio Malvezzi, ambasciatore di Spagna, e Giovanni ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] vivace Salisburgo degli anni '40 il D., né illuminista né giansenista ma solo, come ha scritto il Cetto, "un cattolico illuminato di mente aperta alla comprensione e al rispetto delle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...