MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di liceo), furono i Patti lateranensi a portare allo scoperto i nuovi convincimenti del Maggiore.
Rispondendo nel periodico cattolico La Tradizione (e quindi nel Giornale d'Italia) alla recensione che il direttore P. Mignosi aveva dedicato al ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ), non valgono né per l'Europa (sia l'Europa "protestante" di Shakespeare, di Rembrandt e di Spinoza, sia l'Europa "cattolica" di Velázquez e di Racine), né per la storia italiana in se stessa. Manca, perciò, il legame dialettico fra il dramma ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] tali da soddisfare le esigenze di tutte le classi di cittadini.
Coerentemente con la sua formazione e professione cattolica, il C. ritenne che la letteratura avesse come finalità essenziale l'ammaestramento morale. Ma nell'Enciclopedia popolare egli ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] Scritture e i principî della "filosofia naturale" messi in atto nei Concetti.
Il tentativo di conciliare l'integralismo cattolico e la fondazione scientifica del discorso tramite il ricorso alla filosofia telesiana, viene meno nell'opera De Deo et ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] e impegnativa fu il Teatro eroico, e politico de’ governi de’ viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fin’all’anno 1683, pubblicato con Muzio (che per questo divenne famoso come editore) in tre tomi nel 1692-94 (riedito a ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] poeti illustri, a cura di B. Lippi, cit., p. 220), apparso come tentativo di ricordare ai compastori il nucleo cattolico dell’istituzione arcadica.
Paolini morì a Roma il 3 marzo 1726, dopo una progressiva prostrazione causata dalla morte della madre ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] e dell'opera del G., oltre al ricordato intervento di F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo decimonono, II, La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a Napoli (1872-73), a cura di C. Muscetta - G. Candeloro, Torino 1953, p. 82 e al ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] 631; D. Piccioni - L. Piccioni, Antonio Fogazzaro, Torino 1970, ad Indicem; A. Buttafuoco, Le Mariuccine, Milano 1985, pp. 310 s., 383; Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Le figure rappresentative, Casale Monferrato 1984, ad vocem. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il mio maestro", il "maestro e duca de la ragione umana" e "de la nostra vita", e definendo la sua dottrina "quasi cattolica opinione", si può affermare che Aristotele fu per l'A. nella sfera del sapere quello che Virgilio fu nella sfera della poesia ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] scontro, che si fece subito rovente con le rispettive accuse di "libellista" e di intolleranza degna "d'un cattolico" (Firenze, Biblioteca nazionale, Carteggio De Gubernatis), chiuse al C. le colonne del periodico fiorentino. Per questo, nonostante l ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...