MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] confessionale della nunziatura del M. stava, come per i suoi immediati predecessori Dolfin e Porcia, nel sostegno della riforma cattolica nei territori ereditari asburgici. Alla fine del settembre 1579 il M. si recò a Bamberga per chiedere, invano ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] riconosciuto della famiglia, Alessandro duca di Parma, intervenne dalle lontane Fiandre, dove reggeva le sorti dell'esercito cattolico, e pose fine allo scandalo. La bellissima e ancor giovane vedova doveva risposarsi e rassegnarsi ad uscire dalla ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] a Verona.
Il 6 maggio 1899 fu nominato superiore della provincia torinese. Riaprì il collegio di Genova, fondò il circolo cattolico universitario di Torino, aprì le residenze di Savona e Vercelli e salvò da chiusura il collegio di Cuneo. Nel giugno ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] diceva le preghiere come l'Ave Maria. Ammise di avere attaccato più di una volta la condotta e la morale del clero cattolico, ma non la dottrina romana. Di ritorno a Genova aveva detto una volta ai membri della sua famiglia di non essersi ribellato ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] avrebbero dovuto trattare in modo accademicamente esaustivo tutte le materie necessarie per la formazione di un buon sacerdote cattolico. Sebbene gratificato da un discreto successo e da una nuova edizione veneziana nel 1597, il De officio risultò ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] nel 1504, la "follia" di Giovanna, l'arrivo degli Asburgo e le conseguenti difficoltà in cui si trovò Ferdinando il Cattolico, dovettero procurare seri problemi anche al G. che, di fatto, non ebbe più una funzione precisa a corte. Inoltre, nel ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] collection De Rossi entre à la Bibliothèque Vaticane, in Journal des débats, 9 genn. 1922; La biblioteca Rossiana, in La Civiltà cattolica, LXXIII (1922), I, pp. 320-335; G. Vitaletti, Un tesoro di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] vivace Salisburgo degli anni '40 il D., né illuminista né giansenista ma solo, come ha scritto il Cetto, "un cattolico illuminato di mente aperta alla comprensione e al rispetto delle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] contro i Turchi, si riaccendevano proprio in quegli anni le speranze di attirare la Moscovia entro l'ambito cattolico. A questo si aggiungevàno i segni della crisi politica dello Stato polacco, assurto al ruolo di antemurale della Cristianità ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] difendere la possibilità dei miracoli in una natura regolata da leggi, fu stampata nel novembre 1846 nel fascicolo 2 de L'Amico cattolico (pp. 361-383). Le restanti, tra le quali due lette rispettivamente nel 1806 e nel 1807, tese a confutare i punti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...