BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] per le guerre in corso fra Turchi e Persiani, le cui conseguenze minacciarono talvolta l'esistenza stessa della missione cattolica. Durante la permanenza in Georgia, che durò sino al 1677, B. ebbe modo di conoscere profondamente lo spirito, le ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] il C. morì a Firenze il 15 giugno 1888.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Il Giorno (Firenze), 16-17 giugno 1888; e L'Unità cattolica, 17 giugno 1888; E. Nobili, Della vita e degli scritti di E. C., arcivescovo di Firenze, Firenze 1888; C. Norelli, Elogio ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] 2009 (pubblica anche le pochissime lettere rimaste di Pappagallo). La voce di L. Musci, P. P., in Dizionario storico del Movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello, G. Campanini, III, 2, Casale Monferrato 1984, pp. 626 s. non è esente da ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Paschalis, ai quali rinfacciò la predicazione spagnola della "cruzada" e il diritto di nomina usurpato dal re cattolico.
Nello stesso tempo si pronunciò a favore della revisione della Vulgata avversata dagli Spagnoli (la cui difficoltà tuttavia ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] Andrea Avellino ed il card. D. C., in Regnum Dei-Collectanea Theatina, XIV (1958), pp. 238-248; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 s.; J. Grisar, Maria Wards Institut vor römischen Kongregationen ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] la difesa dei confini militari, tra l'altro quelli per la costruzione della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani doveva servire anche a un accordo duraturo tra Asburgo e Venezia, per il ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi e i nuovi papi (carnefici, farisei), cioè i cattolici romani e i riformati ginevrini, che proponevano - secondo il suo punto di vista, che è, in questo caso, fedelmente ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] .
Il lungo lavoro di esegesi e di traduzione della Bibbia costituì per il L. il terreno d'incontro con i maggiori esponenti cattolici del modernismo e ne fece il pioniere di un atteggiamento di apertura in cui si rifletteva l'impegno di promuovere in ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] soprattutto i meccanismi produttivi e le sue forme di sfruttamento del lavoro, trovando più in armonia con la dottrina cattolica le attività agricole e industriali che non quelle commerciali; il secondo volume è dedicato alla teoria del capitale e ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] costituito dal mettere a confronto su di un medesimo problema l'autorità, pro e contro, dei più illustri teologi cattolici, rendendo così la soluzione probabile sia in un senso sia nell'altro ed affidando interamente l'ultima parola all'interessato ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...