CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] Ferrara Ercole d'Este, presentandola come "cosa catolica et autentica et al mio picolo giudicio assai speculativa". Autenticamente cattolico il trattatello lo era di certo, "assai speculativo" certamente no. Si tratta infatti di un'opera di modesto ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] province di Bologna (1535-1679)edi Parma (1679-1962), Parma 1962, pp. 438 s.; C. Pelosi, Note ed appunti sul movim. cattolico aParma (1859-1931), Parma 1962, ad Ind.;C. Marsilli, I catt. intransigenti a Parma dal 1860 al 1880, in Aurea Parma, XLVII ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] e contributi reciproci, a cura di A. Dieguez, Roma 2000. Tra le voci di dizionari ed enciclopedie: L. Mazzucchi, in Enc. cattolica, VI, Città del Vaticano 1952, coll. 1198-2000; L. Chierotti, in Bibliotheca sanctorum, VII, Roma 1966, coll. 430-432; P ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] 'ambiente liberale e liberale moderato dell'800 vicentino, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 227-252; E. Reato, Le origini del movimento cattolico a Vicenza: 1860-1891, Vicenza 1971, pp. 10 s., 21, 30 ss., 429 ss. 645 813-96 ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] Con uno spunto proprio di quella tradizione neoguelfa che fra il 1861 e il 1862 riviveva polemicamente nella pubblicistica cattolica conservatrice, l'A., richiamandosi al Balbo e al de Maistre, esaltava la funzione dello Stato papale come garanzia d ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] al conflitto nel Golfo, Firenze 1991; F. Traniello, P. XII, la seconda guerra mondiale e l’ordine postbellico, in I cattolici nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Guasco - E. Guerriero - F. Traniello, Cinisello Balsamo 1991, pp. 65-103 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il 1462 e il 1471 gli nacquero, non sappiamo se dalla stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande di Spagna, Girolama ed Isabella o Elisabetta. Da Vannozza Catanei (1442 ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] dell'ambasciatore veneziano P. Tiepolo, "25.000 scudi d'entrata, computati li 3.000 di pensione che gli ha dato il re Cattolico" (Alberi, s. 2, IV, p. 177); nel novembre 1567 ebbe una pensione di tremila scudi su di una abbazia del Commendone, altri ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] che la tesi del "predicatore" è giusta, che la sua "conclusione", ancorché l'uditorio se ne sia scandalizzato, è "vera e cattolica". Ha un bel dirsi Da Mula trafitto nel "core" alla mera ipotesi che di "un patriarca" del rango del G. - "reputato ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] a Milano lo stesso vescovo Rodolfo, perché recasse il suo conforto alla popolazione, da lungo tempo priva di un pastore cattolico.
L'impegno antisimoniaco di G. emerge con evidenza anche da una sua lettera, riportata dagli agiografi, indirizzata al ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...