LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] politico-religiosa e la psicologia (su questo libro v. la recensione di G. Martina, Una biografia del p. R. L., in La Civiltà cattolica, CXLII [1991], 1, pp. 32-44). Al contrario, molto severo è il profilo di G. Martina, Un caso speciale: p. L., in ...
Leggi Tutto
CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] in mano, inginocchiati davanti a una statua del Cavour e le spalle volte a S. Pietro, spauriti anco del nome di cattolici... ansiosi d'intrupparsi coi liberali, per figurare patrioti e conservatori" (Anime, p. 244); mentre lauri e canti il C. "nel ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] . 61-83; Id., G. G., in Diz. del Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, pp. 203 s.; A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, pp. 289, 319, 322; R. Bonghi - G. Borri - N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, a cura di A ...
Leggi Tutto
ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] e si dimise.
Nell'estate del 1848 fu fra i promotori dell'Armonia,e, nel 1849, fondatore, con Antonio Campanella, del Cattolico di Genova,importante foglio intransigente. Candidato politico, per il collegio dì Genova V nel 1853,e di Cicagna nel 1857 ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di autonomia che agli occhi di Pino e di Angelina (ma anche di altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e politica. Non a caso, in un documento redatto da Alberigo nell’autunno 1958 sulle prospettive del ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] (Un dovere nuovo per i Circoli giovanili operai, in Noi giovani, numero unico, 1912, p. 4). In seno alla Società della gioventù cattolica divenne ben presto l'uomo dì fiducia del presidente, Pericoli, e mostrò tutte le sue doti di uomo di azione e di ...
Leggi Tutto
FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] brani del Primato morale e civile degli italiani di V. Gioberti; il Cicogna attribuisce attendibilmente a lui e all'avvocato cattolico liberale A. De Giorgi il pamphlet anonimo Del potere politico (Venezia 1849).
In questo scritto si affermava che le ...
Leggi Tutto
CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] , Le piaghe della Chiesa milanese, Milano 1863; C. Bonacina, Mons. C. C. e i suoi tempi, Milano 1906; A. Berselli, L'Assoc. cattolico-ital. per la difesa delle libertà della chiesa in Italia, in Quad. di cult. e storia sociale, III (1954), pp. 242 s ...
Leggi Tutto
FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] e fondò successivamente il circolo giovanile "S. Anastasio". Lo stesso impulso il F. diede qualche anno dopo all'Azione cattolica di Foggia. Ebbe, inoltre, molta cura dei seminaristi: ristrutturò e dotò di rendite più sicure il seminario diocesano di ...
Leggi Tutto
IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] 1621, e l'intervento militare dell'arciduca Leopoldo d'Austria (che I. visitò più volte a Innsbruck) in appoggio ai cattolici facilitarono la sua opera. Tornato a Roma, nonostante una lunga malattia, in accordo con il generale dell'Ordine Clemente da ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...