CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] della S. Sede secondo la recente allocuzione, in La Civ. catt., LXVI [1915], vol. I, pp. 385 ss.; La guerra e l'insegnamento della scuola cattolica,ibid., vol. II., pp. 3 ss.).
Il C. morì a Roma il 3 apr. 1915.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Civiltà ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , un'intiera e perfetta riforma et una lega, prima fra alcuni principi di Germania e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. 50-56).
La successiva attività del C. si esplicò in settori come l'Impero e la Polonia ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] de Córdoba un liberale protettore che lo nominò suo medico. Ma caduto questo in disgrazia, temendo la vendetta di Ferdinando il Cattolico, l'A. raggiunse di nuovo il padre a Venezia, ove si trovava quando Saul Cohen indirizzò da Candia a Isacco ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] datata 5 ott. 1787, il M. fu incaricato dal papa di confutarla. Ne nacque un libello anonimo, Annotazioni pacifiche di un parroco cattolico a mons. vescovo di Pistoia e Prato sopra la sua lettera pastorale… (Italia [ma Roma] s.d.).
L'attacco a Ricci ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] , pp. 63-67. Ampi brani di lettere del C. al generale dei gesuiti Anderledy si trovano in G. De Rosa, Il "non expedit" e la Civiltà cattolica, in Rass. di polit. e di storia, X (1964), pp. 21-25. Numerosi gli scritti di contemp. su o contro il C.: si ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] la presenza del C. alla corte di Enrichetta Maria fu determinante nell'accentuare l'atteggiamento di favore di Carlo I verso i cattolici; il favore del sovrano nei confronti del C. fu tale da determinare voci su una conversione segreta di Carlo I: "e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] N.S. Chruščëv nel novembre 1961 - il nulla osta del governo di Mosca alla partecipazione all'assise sinodale di vescovi cattolici dell'area comunista, G. rivolse, a un mese dall'apertura del concilio, un radiomessaggio al mondo, nel quale tornava ad ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] . 23-49; F. Della Rocca, I papi della Questione Romana. Da Pio IX a P. XI, Roma 1981; C. Brezzi, I Patti Lateranensi e il mondo cattolico, in La dittatura fascista, a cura di E. Agazzi et al., Milano 1984, pp. 195-231; K.P. O’Neill, The State in the ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] che si pose il problema dei testi in lingua slovena indispensabili alla cura delle anime, compilando, ad uso dei sacerdoti cattolici attivi tra gli Sloveni, un Vocabolario Italiano e Schiavo, stampato a Udine nel 1607 e di cui oggi si conosce ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] ).
Omaggio e ricordo dei Centesi al loro concittadino p. A. G., Bologna 1874; G. Franco, Il p. A. G.…, in La Civiltà cattolica, LVI (1905), 4, pp. 728-732; F. Leonetti, Carducci e i suoi contemporanei, Firenze 1955; pp. 111, 115, 139, 164; Dict. d ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...