La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] segg. Cit. in A.C. Jemolo, Chiesa e stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 298-301.
47 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 45-46.
48 A. Piola, La questione romana nella storia, cit., p. 111.
49 ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] della Chiesa.
Nella primavera del 1978 lanciò un accorato appello per la liberazione di Aldo Moro, il leader politico cattolico rapito (e poi ucciso) dai terroristi delle Brigate rosse: il suo messaggio, di alto valore morale, scosse le coscienze ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1638 - m. Barton 1691). Eletto deputato nel 1670, fu tra gli oppositori della politica di corte: schieratosi contro l'ascesa dei cattolici, si oppose al regime assolutista di [...] Carlo II e alla successione del cattolico Giacomo II. ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dal 1054. Tale evento non appianò le differenze tra le due Chiese ma definì un nuovo periodo di dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò inoltre il passaggio tra due modi di definire il contatto tra occidente e oriente. Se dai tempi del ...
Leggi Tutto
FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] utili per ulteriori ricerche. Sulla figura del F. cfr. M. T. Brunori De Siervo, A. F., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, Casale Monferrato 1984, III, pp. 352 s.; B. Visentini, A. F., in Notizie IRI, Rassegna bimestrale, n. 19, agosto ...
Leggi Tutto
Figlio (Sangüesa 1503 - Pau 1555) di Giovanni d'Albret e di Caterina di Foix, successe a sua madre nel regno della Bassa Navarra o Navarra francese nel 1517, rivendicando inutilmente la Navarra spagnola, [...] occupata nel 1512 da Ferdinando il Cattolico re di Aragona. Sposò nel 1527 la sorella di Francesco I di Francia, la celebre Margherita di Navarra, da cui ebbe Giovanna d'Albret madre di Enrico IV re di Francia. ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (Mauvissière, Turenna, 1518 o 1520 - Joinville 1592); incaricato al momento della pace di Cateau-Cambrésis di alcuni negoziati, ebbe successivamente varie missioni e fu ambasciatore [...] a Londra dal 1574 al 1585; ritornato in patria, si schierò, sebbene cattolico, contro la Lega e appoggiò Enrico IV. A Londra (1583-85) e poi a Parigi (1585-86) ebbe in casa come gentiluomo Giordano Bruno. Lasciò dei Mémoires (post. 1621) assai ...
Leggi Tutto
GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] della FUCI entrò in contatto e strinse amicizia con esponenti religiosi e laici che ebbero in seguito un ruolo significativo nel movimento cattolico, fra i quali E. Guano, G. Lercaro, G. Costa.
La G., laureatasi col massimo dei voti e la lode con una ...
Leggi Tutto
San Bartolomeo, nòtte di Episodio delle guerre di religione in Francia. La notte tra il 23 e il 24 ag. 1572 furono massacrati, a Parigi e in provincia, diverse migliaia di ugonotti. La strage fu ordinata [...] che l'influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny (1519-1572), egli stesso vittima dell'eccidio, inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi Bassi, in opposizione all'indirizzo cattolico e filospagnolo della regina. ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] e Novecento. Percorsi di ricerca, a cura di A.L. Denitto, Galatina 2001, ad ind.; P. Scoppola, Attualità di una tradizione, in Cattolici e liberali. M. d. P. e la «Rassegna Nazionale», a cura di U. Gentiloni Silveri, Roma 2004, pp. 9-19; U. Gentiloni ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...