GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] il cognato nel suo viaggio in Occidente, come attesta la sua sottoscrizione in qualità di testimone della solenne confessione di fede cattolica prestata in Roma da Giovanni V Paleologo il 18 ottobre di quell'anno di fronte a papa Urbano V. Egli era ...
Leggi Tutto
LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] il matrimonio del principe di Piemonte con Elisabetta di Francia sia su le intelligenze prese co' francesi a danno del Re Cattolico" (Arch. di Stato di Torino, Corte, Negoziazioni, Spagna, m. 2, f. 20: Istruzione al conte della Motta).
In realtà il ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di Guisa fu ucciso per ordine del re.
Partecipando a questo coup de majesté, il G. si alienò le simpatie del partito cattolico e compì una definitiva scelta di campo a favore di Enrico III e Caterina de' Medici. Il potere reale era però ormai in ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , 29 ag. 1561, è in Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] nella speranza, tutt'altro che mal fondata, di convincerlo a riprendere il vecchio lavoro di spia al servizio del re cattolico. Il tentativo riuscì perfettamente, stando a quanto lo Zuffiga riferì a Filippo II il 3 ottobre, seppure la documentazione ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] 1979, pp. 312 s.; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-1945), Roma 1984, pp. XVI s. e ad ind.; J.-D. Durand, L ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] in casa Bexalù, per poi raggiungere il viceré ad Ancona con il salvacondotto della Signoria (1512). L'anno seguente il re Cattolico gli fece pagare 500 ducati per risarcirlo dei danni patiti nella rotta di Ravenna.
Alla morte di Ettore (1515), il F ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] che fu accolto onorevolmente a corte e poi destinato dall'imperatore a sposare Germana di Foix, vedova di Ferdinando il Cattolico. Questo matrimonio, che nella sterilità della sposa aveva la garanzia che si sarebbe estinta con l'A., unico superstite ...
Leggi Tutto
CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] loro volta scalzati dagli Spagnoli, i nuovi signori gli confiscarono i beni e con atto del 10 febbr. 1505 Ferdinando il Cattolico annullò la donazione di Tiriolo. La baronia - ma non la contea di Terranova - fu poi restituita al figlio Gurrello, dopo ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] di presentare al papa l'omaggio feudale per il Regno di Napoli (la cosiddetta chinea).
In virtù della fedeltà al re Cattolico, il 28 apr. 1649 fu infeudata al L. Salerno. Ne scaturirono forti proteste nella città campana, che da circa cinquant'anni ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...