FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] sette anni e mezzo di relegazione in Sicilia fecero preferire al F. l'alternativa di impiegarsi nell'esercito del re Cattolico in Fiandra: una soluzione forse combinata dalla famiglia con l'assenso di senatori amici per allontanare il giovane da una ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] che lo opponevano alla Francia e che lo spinsero a propendere per Fazione di un principe protestante a svantaggio di un re cattolico.
In ogni caso a Roma ci si mostrò grati dell'azione svolta dal nunzio e il 16 ottobre il D. divenne assistente ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] ’impronta anticlericale nell'attività politica di Paoloni, che pubblicò alcuni articoli critici verso il conservatorismo del mondo cattolico con lo pseudonimo di ‘Columella’.
Arrestato il 4 marzo 1898 durante una manifestazione di protesta contro lo ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] , a cura di C. Dané, Roma 1986, pp. 5, 13 s., 38, 51, 57, 64-69, 78 s., 83, 262; M. Casella, Cattolici e Costituente. Orientamenti e iniziative del cattolicesimo organizzato (1945-1947), Perugia 1987, pp. 156, 174 ss., 216 s.; Storia della Democrazia ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] nazionali nel "blocco" formatosi in preparazione delle prime elezioni politiche in Istria italiana (primavera 1921). Cattolico per convinzione, democratico mazziniano per educazione, e regionalista, il C. entrò quasi subito nella redazione ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] personale: secondo degli eletti della lista moderata, dopo il principe T. Corsini, ricevette l'appoggio decisivo dell'elettorato cattolico.
Egli era stato uno fra gli artefici del ricompattamento del fronte moderato cittadino, che dopo i moti del '98 ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] che, donata a un suo predecessore da re Grimoaldo subito dopo essere stata trasferita dal culto ariano a quello cattolico, era stata usurpata da "Alais rex tempore tyrannidis suae" (Böhmer-Mühlbacher, Regesta Imperii, I, Innsbruck 1908, nn. 1671-1672 ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] a Portofino, egli venne scelto come uno dei tre ambasciatori che dovevano portare l'omaggio della città a Ferdinando il Cattolico. Il B., Gerolamo Palmario e Francesco Spinola ebbero anche l'incarico di porgere al sovrano le condoglianze del governo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Castelli: "Ho fatto il colpo. Ho cacciati giù i campanili e costituito un governo solo. Ad anno nuovo da Piacenza alla Cattolica tutte le leggi, i regolamenti, i nomi ed anche gli spropositi saranno piemontesi" (Epistolario, IV, pp. 334 s.).
La prova ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] proprio mentre Francesco I stipulava con il nuovo re di Spagna, Carlo d'Asburgo (succeduto nel gennaio 1516 a Ferdinando il Cattolico) la pace di Noyon (13 ag. 1516) a cui seguì un piano di spartizione dell'Italia, deciso senza interpellare il Papato ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...