BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] Renea nelle sue memorie (c. 52), essi più che mai toccarono con mano la benevolenza divina. L'aiuto venne da un amico cattolico, il tesoriere del duca di Guisa Le Clercq, che in quella notte aprì loro la sua casa, nascondendoli poco meno di due ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] fu la storia del cristianesimo. Egli compose infatti, dandola alle stampe anonima, una Storia della Chiesa, per un vecchio cattolico italiano (2 voll., Milano 1873), nella quale la narrazione, di andamento annalistico, delle vicende del cristianesimo ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] poi. Nominato dal governo Badoglio vicecommissario della Confederazione dei lavoratori agricoli (commissario era il sindacalista cattolico A. Grandi), rivestì anche la carica di segretario del Comitato fra i commissari delle confederazioni dei ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] , pubblicato il 30 novembre 1871, Pezzi delineò il suo pensiero sulla condizione femminile: una critica serrata al moralismo cattolico e un richiamo all’importanza dell’istruzione, nell’ottica complessiva del riscatto nazionale a opera del popolo. Le ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] di Rouen (ottobre-novembre 1562), passata ai protestanti; dopo la presa della città partecipò alla battaglia di Dreux, dove i cattolici ebbero la meglio. Sempre al seguito del duca di Guisa, lo accompagnò all'assedio di Orléans e fu testimone del suo ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] dell'Hortis (1901) e partecipò alle riunioni della Società D. Rossetti che caldeggiava l'alleanza fra i liberaInazionali e i cattolici. Negli anni successivi crebbe l'isolamento del D. che si dedicò tutto alla famiglia. Con lo scoppio della prima ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] lo stesso con i risultati ben noti. Quando già la spedizione era in corso, Federico, ignaro degli accordi intercorsi tra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII, mandò nel maggio del 1501 il B. in Sicilia a chiedere l'aiuto dei gran capitano Consalvo de ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] di Conversano, acquistò Nardò e il figlio superstite, Raimondo, recuperò alcuni feudi, confermati nel 1507 da Ferdinando il Cattolico.
Un inventario, conservato nella Biblioteca nazionale di Parigi e pubblicato parte nel 1901 e parte nel 1969, ci ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] sua sorte alimentò alcune leggende popolari ancora vive nell'Ottocento.
Il 10 ott. 1479 il nuovo re Ferdinando II il Cattolico diede la viscontea di Sanluri allo zio materno Enrico Henriquez. In seguito, la viscontea fu acquistata da Luigi e Pietro ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] il passaggio verso le Fiandre, restarono in conflitto e paralizzarono la trattativa del Bossi. Inutilmente egli chiese a nome del re cattolico il rispetto della lega ereditaria con gli Asburgo e la Borgogna. Il 7 dic. 1564 i Cantoni svizzeri, con la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...