CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] al generale Gentile Sassatelli, di condurre a Otranto un contingente di 2.000 fanti destinati a ricostruire parte dell'esercito cattolico, in conformità degli accordi sottoscritti dopo Lepanto; nel medesimo anno, il C. fu impegnato da Pio V come ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] e in articoli collaterali elaborò la tesi secondo la quale il fascismo, non può non concepire il popolo italiano come cattolico e quindi la necessità di un regime composto da due sovranità cooperanti delle quali la seconda, lo Stato, comprende in ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] accademica, nel 1983, quando fu collocato fuori ruolo.
Dal 1964 al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo costante impegno tra il sociale e il religioso. La volontà di affermare pubblicamente i suoi ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] disinteresse e la lealtà con cui tanti stranieri, "mossi da un nobilissimo ideale, pel quale palpitava il cuore di ogni buon cattolico", avevano servito il papa (Bonetti, p. 158): per sé e per gli altri chiedeva dunque il rispetto e la tolleranza che ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] , e si impegnò in politica, approdando nel 1883 al Consiglio comunale come esponente di una lista di orientamento cattolico. Le carte superstiti del suo archivio relative agli ultimi venti anni dell'Ottocento attestano la sua intensa attività nel ...
Leggi Tutto
BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] sua attività l'eredità dell'erudizione muratoriana, rammodernata dall'adozione del metodo scientifico germanico, e quella della storiografia cattolico-liberale, cui la sua produzione, più di quanto egli stesso pensasse, era strettamente legata. Non a ...
Leggi Tutto
GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] Roma-Bari 1996, ad indicem; I deputati e senatori dell'undicesimo Parlamento repubblicano, Roma 1992, ad vocem; A. Pieroni, Diz. degli italiani che contano, Milano 1986, ad vocem; Diz. stor. del movimento cattolico. Aggiornamento 1980-1995, ad vocem. ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] alle cerimonie commemorative per la salute ormai declinante e per l'impronta massonica loro impressa, ma continuò sempre, pur essendo cattolico convinto, ad approvare l'atto commesso e la fine del potere temporale.
Il C. morì a Torino il 6 febbraio ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e C., che era tra questi, gli aveva rafforzato l'impressione - "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini religiosi, ostentamente e compuntamente devoto, smanioso, per baldanza giovanile e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc. di storia del dir., XXII (1901), pp. 149-179, 307-314; E. Tordi, Agnesina Montefeltro..., Firenze 1908 ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...