GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] esperienza dà conto, in special modo, il volume A. G. pittore candido (ibid. 1967).
L'avvicinamento al mondo cattolico, maturato nel dopoguerra, condusse il G., insieme con il vecchio amico e collaboratore E. Falqui, alla redazione del quotidiano ...
Leggi Tutto
INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , p. 333) L'apostolo è definito dall'I. un "romanzo d'ambiente clericale moderno, o per meglio dire, cattolico militante: pellegrinaggi, congressi, comitati, commemorazioni di Pio IX, udienze in Vaticano di Leone XIII, funzioni religiose, esercizi ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] nella Biblioteca Guarnacci di Volterra: Mss., 5570: Scritti vari (4 filze); 5571: Della verità della religione cristiana, cattolico-romana, Poesie di Zelalgo Arassiano; 5572: Versioni dell'Ecuba di Euripide; 5816: Origini italiche; 12091, Arch. 2 ...
Leggi Tutto
PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] e Bibl.: G.A. Summonte, Dell’historia della città e Regno di Napoli… ove si descrivono le vite et i fatti del Re cattolico e dell’imperador Carlo V, Napoli 1575, pp. 219-225.
G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1752 ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] , P.P. P. e il suo “Giornale Irpino” (1842), in Samnium, XX (1947), 1-2, pp. 95 s.; F. De Sanctis, La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a Napoli, a cura di C. Muscetta - G. Candeloro, Torino 1953, pp. 155-170; C. Muscetta, Il “buon canonico ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] con il non expedit e con la massima "né eletti né elettori", ribadiva la propria fede nelle libere istituzioni e invitava i cattolici a non inseguire assurdi sogni di rivincita e a recarsi al voto, il più grande dei diritti e dei doveri, per ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] del sec. XVI e dalla conquista del trono di Francia da parte di Enrico IV, conteso tra le opposte fazioni della Ligue cattolica e degli ugonotti, non sortì il desiderato effetto di dotare la Francia d'un grande poema nazionale: l'immaginazione di V ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc. di storia del dir., XXII (1901), pp. 149-179, 307-314; E. Tordi, Agnesina Montefeltro..., Firenze 1908 ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] . 1885); Carlo Maria Maggi (ibid. 1885); Prefazione a Un poeta: scritti di G. Marchini (ibid. 1886).
Benché cattolico, egli non fece mai trasparire nei suoi scritti alcun elemento confessionale o apologetico, nella piena tradizione del cattolicesimo ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] . L’articolo, intitolato Anche a Fiesole Dio ha avuto bisogno degli uomini, era ispirato alla curiosa vicenda di un cattolico comunista di Fiesole cui i compagni di partito avevano fatto il funerale religioso contro le indicazioni del parroco, che ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...