BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , della sua raffinata cultura e forse proprio della sua scettica indifferenza per le contese teologiche che travagliavano il mondo cattolico: era, insomma, un omaggio alla splendida corte del Re Sole e, nello stesso tempo, esprimeva la volontà della ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] si tratta con molta verisimiglianza dell'esemplare di dedica). Il primo libro narra la storia della Sicilia da Enea a Ferdinando il Cattolico, di cui è ricordata la lotta contro i Francesi per il Regno di Napoli; sono poi passate in rassegna le città ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] : la seconda parte è infatti basata sulla dottrina dei sette peccati capitali, fatto non comune in un poeta cretese anche se cattolico; ma nulla esclude che il F. segua un'idea del tutto personale. Il F. scrisse inoltre la ῾Ρίμα παρηγορητική (302 vv ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] l’attività giornalistica, lasciò la Gazzetta di Torino per approdare al Momento, un quotidiano progressista di indirizzo cattolico fondato nel 1903 (il suo primo articolo vi comparve l’11 settembre 1910).
Il sodalizio letterario fra Oxilia ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] Imola (cc. Fir-Fiiv, Iiv-Iiiv).
Toccano avvenimenti del tempo anche il carme per la visita a Napoli di Ferdinando il Cattolico, avvenuta il 1° ott. 1506, Ad Ferdinandum Aragoniae regem (cc. Iiiir-Kiiir) e il poema De restituta Graeciae libertate per ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] 'atteggiamento compassionevole per gli "umili" tipico di tanta narrativa postmanzoniana - dalla quale discende anche il facile fatalismo cattolico di non poche battute pronunciate da contadini e da poveri che vorrebbero forse aver suono di ottimismo ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] 'accusa di eresia. Giunge a teorizzare la legittimità della disobbedienza al papa e, per la prima volta in ambito cattolico, la liceità del nicodemismo, in particolare in rapporto alla negazione, compiuta dal Savonarola nel corso del processo, della ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] esperienza dà conto, in special modo, il volume A. G. pittore candido (ibid. 1967).
L'avvicinamento al mondo cattolico, maturato nel dopoguerra, condusse il G., insieme con il vecchio amico e collaboratore E. Falqui, alla redazione del quotidiano ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , p. 333) L'apostolo è definito dall'I. un "romanzo d'ambiente clericale moderno, o per meglio dire, cattolico militante: pellegrinaggi, congressi, comitati, commemorazioni di Pio IX, udienze in Vaticano di Leone XIII, funzioni religiose, esercizi ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] nella Biblioteca Guarnacci di Volterra: Mss., 5570: Scritti vari (4 filze); 5571: Della verità della religione cristiana, cattolico-romana, Poesie di Zelalgo Arassiano; 5572: Versioni dell'Ecuba di Euripide; 5816: Origini italiche; 12091, Arch. 2 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...