D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] , CXXXVI (1978), pp. 268, 291 ss.; 287 ss.; 297, 304 s.; 311 s.; 320, 330, 333. 337; B. Gariglio, Cattolici democr. e clerico-fascisti. Il mondo cattol. torinese alla prova del fascismo(1922-1927), Bologna 1976, pp. 49, 73, 88 s.; 94, 98, 195, 250; M ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] ; nello stesso tempo, però, il duca non poteva compromettere troppo i suoi buoni rapporti con diversi principi imperiali di fede non cattolica (a partire dal duca di Sassonia). Tra il 1560 e il 1561 l'esercito sabaudo portò avanti, quindi, una decisa ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] imporre, attraverso il giuramento, ai detentori del potere pubblico di partecipare attivamente alla lotta della Chiesa cattolico-romana contro gli eretici: facendo diventare, tendenzialmente, la repressione antieterodossa come una delle prerogative ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] G. fu presidente della Cassa nazionale delle assicurazioni sociali.
Il G. morì a Firenze il 14 marzo 1933; fervente cattolico, fu sepolto nel santuario francescano della Verna, la cui giurisdizione, nel 1927, era stata rivista proprio grazie al suo ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] lui "con disparità particolarmente nel titolo" e consapevole dell'obbligo "di non adottare il partito offertogli da quell'ambasciatore cattolico di trattare seco del pari", il G. aveva suggerito, alla luce del fatto che il suo predecessore "non si ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] secondo il nipote F. Cattanei, tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il Punto, 14 luglio 1956).
La diffidenza si trasformò in ostilità aperta dopo che il B., il 15 ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] cercando di coinvolgere le altre componenti dell'antifascismo classista, collegandosi con i settori più avanzati del mondo cattolico. Si impegnò anche per un contestuale rinnovamento culturale e intellettuale. Una grande amicizia lo legò al filosofo ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] 571 n. 2, 590 n. 1; Id.,Il doge N. Contarini, Venezia-Roma 1958, pp. 134 n. 3, 233; Id.,P. Sarpi trail cattolico Philippe Canaye de Fresnes e il calvinista Isaac Casaubon, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e dello Stato veneziano, I (1959), pp ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] , 73; D.A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli 1694, p. 273; B. Nani, Historia della Repubblica veneta (1662-1679), Venezia 1720, p. 204; P ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] il B., che dal 1824 0 1825 era membro autorevole dell'"Amicizia" di Torino (la nota organizzazione segreta cattolico-reazionaria), fece rimuovere dall'insegnamento di teologia dell'università G. M. Dettori, reo d'aver divulgato massime antiromane ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...