PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] ad alcuni snodi della formazione e dell’azione di Pastore si vedano: A. Ciampani, La buona battaglia. G. P. e i cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Zambarbieri, Rassegna di studi sul modernismo, in Cultura e scuola, aprile-giugno 1979, pp. 27-51; G. Taroni, L'impegno dei cattolici nella D.C. ravennate, 1943-1953, Ravenna 1982, ad Ind.; Il Partito popolare in Emilia Romagna(1919-1926), a cura di ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] a Padova alla fine dell'800, in Rass. di polit. e di storia, XI (1965), pp. 118-125; Id., Storia del movim. cattolico in Italia. Dalla Restauraz. all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 62-67; V. Negri, Fonti archivistiche per la storia del movimento ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] il re e la regina avevano fallito, anzi, firmando l'editto di Beaulieu, si erano resi complici degli ugonotti. Il partito cattolico aveva allora trovato una nuova guida nella persona del duca Enrico di Guisa, un uomo più attivo e deciso di Enrico III ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] non si intende dall'altro non porre in rilievo l'importanza della sua personalità e della sua opera nella storia della Chiesa cattolica lungo il corso del '700: esse restano centrali e come la chiave di volta, tra prima e seconda metà del secolo, per ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] Gruppo d'azione per le scuole del popolo, che pubblicherà il periodico omonimo di collegamento e informazione per i maestri cattolici.
Fra il 1926 e il '34 la C. ricoprì l'incarico di direttrice centrale per le scuole rurali lombarde, interessandosi ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] casa reale di Scozia.
Entrò nel 1570 nel St. Salvator's College all'università di St. Andrews, rimasto a lungo cattolico anche dopo l'introduzione della Riforma in Scozia. Sotto la guida di maestri insigni come George Buchanan diventò tre anni dopo ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] vi fu educato da alcuni tra i più noti esponenti della cultura cassinese dell'epoca, ispirata alle idee cattolico-liberali del p. L. Tosti. Negli stessi anni frequentavano Montecassino vari intellettuali abruzzesi, come il sulmonese Panfilo Serafini ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] 1972), p. 191; L. Casali, Note per uno studio della realtà sociale forlivese nel secondo Ottocento, ibid., pp. 229-231; D. Sgubbi, Cattolici di azione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, pp. 77, 97, 151, 263, 266 s., 284; A. Mambelli, Uomini ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] con matrimoni la malferma signoria, sposò Maria d'Aragona, figlia del duca di Villahermosa, fratello naturale di Ferdinando il Cattolico, e vedova di Roberto Sanseverino principe di Salerno. Morta Maria, nel 1514 l'A. prese in moglie Emilia di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...