Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] preziose opere illustrate avvalendosi di importanti artisti: Campigli per Il Milione (1942) e Theseus (1949), De Pisis per i Carmi di Catullo (1944), Dalì per la Divina Commedia (1963), Manzù per l'Edipo re (1968) e le incisioni di Dürer per l'Andria ...
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Scultore, nato a Ceneda (ora Vittorio Veneto) il 29 luglio 1826, morto a Venezia il 6 gennaio 1886. Di modestissima condizione, studiò all'accademia di Venezia sotto Ludovico Lipparini e Luigi Zandomeneghi. [...] quello di Treviso ai caduti della patria. Di lui sono poi notevoli alcuni ritratti, come quello caratteristico di Antonio Catullo al Museo di Treviso; quelli di Natale Schiavoni, Mirabeau, Goodrich, che stanno nelle gallerie d'arte moderna di Venezia ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] ragazzi; di essa si servivano gli avvocati, gli scrittori, i pedagoghi; nei loro viaggi, come ci informano fra gli altri Catullo e Orazio, poeti e studiosi non mancavano di portar seco, custoditi nelle capsae, i loro libri prediletti. Da un passo di ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] . Ma specialmente è naturale che, sulle prime, egli sentisse il fascino del più vivo e geniale fra tutti i neoteri, Catullo, il quale, morto in quegli anni, era in grandissima voga. Questi gl'ispirò il gusto degli epigrammi salaci, delle invettive ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] di Saffo da Mitilene (Bologna 1863), pubblicato per interessamento del Carducci, nonché con traduzioni da Petronio, Catullo, Virgilio e altri autori, che talvolta fece apparire nei periodici fiorentini e bolognesi cui ormai veniva frequentemente ...
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Strocchi, Dionigi
Cesare Federico Goffis
Letterato romagnolo (Faenza 1762 - Ravenna 1850), ecclesiastico. Recatosi a Roma, ebbe impiego nel Sacro Collegio, poi passò ai repubblicani, e si recò a Milano [...] di ricami: un D., dunque, sentito tramite Monti. Dedicò la propria attenzione anche all'interpretazione della Commedia.
Imitò Catullo, volgarizzò gl'Inni di Callimaco, le Georgiche in versi sciolti, le Bucoliche in terzine, ecc., spesso derivando da ...
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PROPERZIO
Ettore Bignone
. Poeta latino, nato tra il 47 e il 46 a. C., morto circa il 16 o il 15 d. C. Dei tre nomina, ne conosciamo solo due: Sextus Propertius; il terzo, Aurelius, dato dai codici, [...] fascini delle rivelazioni insostituibili della prima giovinezza, dà al libro di poesie di P., benché in minor misura che a quello di Catullo, l'impronta profonda di una nuova età nella storia della passione umana. Ma, a poco a poco, il letterato e il ...
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Nacque il 22 aprile 1517 a Barga (e per questo latinizzò poi il suo nome in Pier Angelio Bargeo), studiò leggi a Bologna sotto Ugo Buoncompagni, che fu poi papa Gregorio XIII, e lettere con Romolo Amaseo. [...] Mori a Pisa il 29 febbraio 1596. Il Bargeo fu poeta in latino di squisita eleganza, facile e chiaro, che ricorda Catullo. Delle sue opere, raccolte una prima volta nel 1585 (Poëmata omnia ecc.), meritano una speciale menzione i sei libri Cynegeticon ...
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TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] (così citato in Il senso degli altri, Milano 1968, pp. 218 s.), pubblicato nell’ultimo anno di liceo, è intitolato Catullo (1914), anche se si tratta della prova ancora acerba di un giovanissimo Tecchi.
Durante la prima guerra mondiale fu volontario ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] ], 12, pp. 990-1011), apprezzato anche da B. Croce, G. Gentile e M. Rapisardi, e Sulla composizione del carme LXVIII di Catullo, apparso sulla rivista di C. Pascal, Athenaeum (III [1915], 3, pp. 426-444). In questo secondo articolo il G. dimostra che ...
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catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...