BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di studi classici, al quale il B. indirizzò altri suoi scritti a stampa, nel 1816 su Stazio (Casini, pp. 22-26) e nel 1833 su Catullo (Oeuvres, VI, pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] del Panormita, di cui ricalca argomenti, stilemi e strutture. La lezione di Properzio, Tibullo, Ovidio, e pure di Catullo e di Orazio, epurata dalle prolungate ipoteche allegoriche che ne avevano a lungo travisato il messaggio, riacquista il ruolo ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] 1485pubblicò il testo di Gellio, Noctes Atticae, curato da Marco Scaramucino; seguirono altre edizioni di classici: Catullo, Elegiae cum commentario;Properzio, Elegiae cum commento Domitii Calderini;Tibullo, Elegiae cum commento; Plutarco, De claris ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di manoscritti sono, tra l'altro, i Vat. lat. 1050 (contenente il De sanguine Christi di Sisto IV), 1608 (i Carmina di Catullo con l'aggiunta dei Priapea dello Pseudo Virgilio), 2045 (con opere del Platina), 2833 (di mano del G. le cc. 11r-66v ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] come quelle di Tacito nel 1471-72 (ISTC, it00006000), Plauto nel 1472 (ISTC, ip00779000) e nello stesso anno Tibullo e Catullo (ISTC, it00366400) –, di alcune traduzioni dal greco, di umanisti latini, più alcune incursioni nel mondo del diritto, con ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] Reno (che da Sant'Orso aveva trasferito la sua tipografia in quella città nel 1476) stampa un'edizione delle Elegiae di Catullo, Properzio e Tibullo. L'associazione, però, non ebbe seguito, giacché l'11 maggio 1482 Giovanni da Reno pubblica da solo ...
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SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] Heroibus, de Amicis, de Amoribus, de Miscellaneis, la musa di Sabeo attingeva a piene mani alla poesia di Catullo e Marziale, contrappuntando la raccolta di componimenti E Graeco ispirati a epigrammi dell’Anthologia Graeca, e nell’insieme delineando ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] e animalesco della Venere "Volgare", la poesia si eleva alla visione celeste guardando a modelli antichi come Virgilio e il Catullo dei Carmina docta, alla poesia stilnovista e al Paradiso dantesco.
Il M. aveva fondato la sua formazione ecclesiastica ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] d!una certa sensibilità letteraria nei giudizi sulla Chioma di Berenice e l'interpretazione-traduzione che ne diedero Catullo e Foscolo, pecca di descrizionismo turistico (il C. era stato ospite delle organizzazioni fasciste in Cirenaica l'autunno ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] vi sono esaminati luoghi di Omero, Aristotele, Erodiano, Demostene e, tra i latini, di Orazio, Virgilio, Cicerone, Ovidio, Svetonio, Catullo. Il L. si assicurò così, sin dall'aprile 1551, il rinnovo della condotta.
Al 1552 risale la pubblicazione di ...
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catulliano
agg. [dal lat. Catullianus]. – Di Catullo, poeta lirico latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Catullo: carmi c.; stile c.; eleganza catulliana. Endecasillabo c., altro nome del verso falecio,...
falecio
falècio (o falecèo; raro falèucio o falèuco) agg. e s. m. [dal lat. phalaecius, phalaecēus, phaleucius o phalaecus (versus); gr. ϕαλαίκειον (μέτρον)]. – Verso endecasillabo della metrica classica, di schema ⌣̅⌣̅–́⌣⌣–́⌣̅–́⌣–́⌣̅, così...