(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Martello a Poitiers (732). Contemporaneamente gli A. si affacciano a E alle steppe dell’Asia Centrale, a N oltre il Caucaso, e investono sia pur invano Costantinopoli. All’interno, sotto i primi successori di Maometto (califfi) e, superata una crisi ...
Leggi Tutto
Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] ad appoggiare tutti i movimenti nazionali contro l'Austria, ma anche a mescolarsi a tutti i tentativi insurrezionali (Egitto, Belgio, Caucaso, Balcani) e soprattutto, nel 1848-49, a quello ungherese. Oltre che per la sua attività di uomo di stato, il ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio della comunicazione la b. è il simbolo di un'associazione di uomini e indica i valori comuni dell'organizzazione che rappresenta attraverso il linguaggio araldico dei campi, delle bande, [...] Sovietica ha fatto rinascere le repubbliche baltiche in Europa, ha generato una serie di Stati in Asia e nel Caucaso, al confine tra i due continenti. Ciascuno dei Paesi, divenuti indipendenti attraverso differenti percorsi di trasformazione politica ...
Leggi Tutto
VORONEŽ (XXXV, p. 593)
Pietro MARAVIGNA
Ž La città ebbe notevole importanza nella seconda Guerra mondiale, nel corso della campagna di Russia (v. russia, in questa App.).
L'offensiva tedesca dell'estate [...] , che avrebbe determinato la rottura delle comunicazioni tra gli eserciti del maresciallo Timošenko, operanti nella regione Volga-Caucaso-Kuban, e gli eserciti operanti nella Russia centrale e settentrionale. Ma l'OKW riuscì a costituire a Voronež ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] (539). Quando nel 528 Ciro morì combattendo sulla frontiera nord-orientale dell’Impero, questo si estendeva già dal Caucaso all’Oceano Indiano, dal Mediterraneo all’Asia centrale. Il figlio di Ciro, Cambise, intraprese la conquista dell’Egitto ...
Leggi Tutto
Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] di Gallipoli (1915), dove si distinse nel comando, meritando il titolo di pascià. Successivamente fu inviato nel Caucaso contro la Russia. Sempre più critico sulla conduzione della guerra e insofferente dell’ingerenza tedesca, fu, al momento ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] a sfuggire alla battaglia raggiungendo il Mar Nero, dove per approvvigionarsi attaccò e saccheggiò varie località lungo le coste del Caucaso. Nel trovare la via del ritorno a Genova sbarrata, pensò di forzare il Bosforo con l'aiuto della potente ...
Leggi Tutto
(lat. Hunni, Chunni) Popolazione nomade e guerriera asiatica, comparsa in Europa nel 4° e 5° sec. d.C. La storia degli U. è documentata solo per il periodo che va dalla sua apparizione nelle steppe del [...] ), l’improvvisa morte di Attila (453) portò, per la discordia dei figli, allo sfaldamento del suo regno. Respinti dalle popolazioni germaniche, ribellatesi, gli U. superstiti trovarono una nuova sede nella regione a nord del Mar Nero e del Caucaso. ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] Seconda guerra mondiale: nei Balcani (con l’implosione della Iugoslavia e la nascita di repubbliche separate) e nel Caucaso, con la ridefinizione di poteri e territori dopo il crollo del potere centralizzato dell’Unione Sovietica.
È degli stessi ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] , suggerì un piano di guerra, che fu smentito dagli sviluppi successivi.
All’inizio del 1809 fu trasferito all’Armata del Caucaso, di cui divenne capo di stato maggiore nel luglio 1810. Il 5 settembre riportò presso la fortezza di Akhalkalaki una ...
Leggi Tutto
caucasico
caucàṡico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Del Caucaso, sistema montuoso dell’Eurasia che si eleva fra il Mar Nero e il Mar Caspio; della Caucasia, regione che si estende tra il Mar Nero e il Mar Caspio: rilievi c.; popoli c.,...
transcaucasico
transcaucàṡico agg. [der. di Caucaso, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che è al di là del Caucaso, della Transcaucasia (come viene chiamata la regione che comprende Georgia, Armenia e Azerbaigian): ferrovia t., la ferrovia...