CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] viaggio a scopo scientifico in Francia e in Germania insieme gon D. Betti e F. Brioschi, proprio nell'epoca in cui Cauchy in Francia e Riemann in Germania stavano elaborando la nuova teoria delle funzioni di variabile complessa; poté così conoscere i ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] , Roma 1942, pp. 841-885; A. Procissi, Sopra una questione di teoria dei numeri di G. L., ed una lettera inedita di A. Cauchy, in Boll. della Unione matematica italiana, s. 3, I (1946), pp. 46-51; A. Procissi, Gli studi di E. Betti sulla teoria di ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] Sorbonne presentando due tesi, una in teoria dell'eliminazione e l'altra in meccanica celeste; di entrambe fu relatore A. Cauchy.
L'esperienza parigina costituisce una tappa di particolare importanza nella formazione del F., e non solo da un punto di ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] uscirono solo due volumi. Tra l’altro, tale rivista fu il mezzo di diffusione delle teorie matematiche di Augustin Cauchy in Italia, contenendo alcuni dei suoi lavori fondamentali tradotti in italiano.
Persona di alta cultura, oltre che alle scienze ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] dalla gloriosa eredità lagrangiana, attraverso i metodi di Cauchy, alla moderna analisi quale andava sviluppandosi in Germania Introduzione è senz'altro quella del Cours d'analyse di Cauchy, ma del complesso e rigoroso impianto teorico del Cours ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] . dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLI [1908], pp. 408-428, 691-712; Caratteristiche multiple e problema di Cauchy, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 3, XIV [1908], pp. 161-201). In un simile ordine di idee, le ricerche ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] 'ellissoide abbia arca minima.
Il C. apprezzò molto e studiò a fondo l'opera del grande matematico A-L. Cauchy; applicandone i metodi e riprendendone i risultati più significativi, giunse a sua volta a conclusioni importanti. Il teorema principale ...
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CANDIDO, Giacomo
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Guagnano (Lecce) il 10 luglio 1871, da Giuseppe e da Maria Cristina Massafra, in famiglia modesta. Compiuti gli studi secondari nel liceo-ginnasio di [...] presentata da Abel nel 1826all'Accademia delle scienze di Parigi, da questa affidata a Legendre e Cauchy per un giudizio e dallo stesso Cauchy smarrita. Insieme con tale memoria rinvenne un autografo di Legendre collegato alla medesima, che gli parve ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...]
Nel 1832 la cattedra di fisica sublime fu ripristinata e affidata all'analista francese A. L. Cauchy, esule dopo la rivoluzione del luglio 1830. Nel 1834, passato il Cauchy in Svizzera, l'A. tornò sulla cattedra di fisica sublime e vi rimase sino al ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] Sopra le disuguaglianze tra i valori medi, in Bollett. di Matem., XVIII (1922), pp. 97-102: vengono confrontati i metodi di Cauchy e di Steiner per stabilire tali disuguaglianze e le relazioni con la teoria delle funzioni convesse.
Subito dopo il suo ...
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