HALAI (῾Αλαί)
L. Guerrini
Località originariamente appartenente alla Locride, in seguito passata a far parte della Beozia.
Le referenze ad essa degli antichi autori sono scarse e casuali; è menzionata [...] 1911 al 1940 hanno messo in luce sull'altura, che oggi si presenta di un'altezza minore che in antico a causa di fenomeni bradisismici, una città interamente circondata da mura di fortificazione, provviste di torri e bastioni. Tale sistema di difesa ...
Leggi Tutto
MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] University (1942-44) e l'University of Pennsylvania (1951-56 e 1959-61). Nel 1967 ricevette la laurea honoris causa in architettura dall'università di Roma ''La Sapienza''.
Originale critico nei confronti della separazione tra i saperi scientifici e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di artista spagnolo (n. Palo Alto 1988), nato in California ma trasferitosi sin dall’infanzia a Barcellona. Nonostante la giovane età, già da alcuni anni è considerato uno dei più talentuosi [...] allo spray, che lo vede alternare lettere a character, passa all’utilizzo prevalente di pennelli e rulli a causa di un infortunio. Questo passaggio strumentale gli consente di elaborare uno stile personale non indotto da codici prestabiliti e ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Per l'impianto generale dell'opera e per la sua decorazione, assolutamente inediti per la Sicilia dell'epoca, è stata chiamata in causa l'influenza del Sansovino, che secondo il Kruft il G. ebbe modo di incontrare a Roma, ma anche di artisti spagnoli ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] nella dea protettrice dei Frigi, la Mater Kubile, e nella Kybebe dei Lidi, adorata come dea indigena a Sardi. A causa della comune natura di divinità della riproduzione, essa venne identificata con l'Astarte dei Fenici, con l'Atargatis dei Siriaci ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] di Giotto, a conferma della sua fama in ambiente fiorentino, ma gli assegna, sulla base di notizie incerte e a causa della confusione con Puccio di Simone, una serie di opere di carattere estremamente eterogeneo. A precise tradizioni locali fa ...
Leggi Tutto
KOLIN
B. Chropovský
KOLÍN (ted. Kolin; Colonia Nova, Colonia super Albea nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Boemia centrale a E di Praga, le cui origini vanno ricercate nell'insediamento [...] II (1253-1278) per favorirne lo sviluppo vi chiamò coloni dalla Germania meridionale, i quali, tuttavia, a causa delle sfavorevoli condizioni, non ampliarono l'insediamento originario, ma fondarono una nuova città, Colonia Nova, o Colonia super ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης)
L. Guerrini
2°. - Scultore greco, probabilmente ateniese, di epoca incerta (V sec. a. C. circa?). L'iscrizione che reca solamente ᾿Αλκαμένης ἐ[ποίησε] è stata trovata ad Atene, [...] santuario di Afrodite ἐν κήποις in cui stava il simulacro di Afrodite, celebrata opera di Alkamenes (v. A. 1°). A causa di queste identificazioni, generalmente si è inclini a ritenere falsa la presente iscrizione; ma il Loewy giustamente nota: a) che ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Biblioteca Aprosiana del 1673; da Boschini nelle Ricche miniere del 1674) la Felsina stentò a prender corpo, anche a causa dei pressanti impegni lavorativi del M. e dell'inaffidabilità di collaboratori e referenti; nel 1675, nonostante il M. avesse ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] probabile insoddisfazione nei confronti di quel rigoroso epigono del purismo, che spesso si inquietava con l'allievo a causa della sua troppo spregiudicata maniera di tradurre il "vero", velocemente e senza correzioni, convinse il C. a intraprendere ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...