DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] nel 1444 (o 1445) in S.Pier Martire, monumento distrutto forse dal terremoto del 1456 o interrotto, nel 1447 a causa delle prime ostilità tra Napoli e Firenze (Gentilini, 1982-83); ad esso poteva appartenere la nobile Testa di giovane in terracotta ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di cui prendono il posto appellandosi direttamente ai lettori ai quali l'autore chiede "compassione" e "sdegno" per la "seconda causa (forse la più potente)" che lo ha mosso a comporli, cioè per le offese e le ragioni del suo risentimento personale ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] beni, privilegio comprensibilmente poco gradito al fratello Tommaso di Andrea, il quale, due anni dopo, nel 1490, intentò una causa a L., evidentemente scontento dell'operato di questo (Gaye, I, pp. 367-369; Dalli Regoli, 1966, p. 92).
Proprio ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] lettere dello stesso anno la presenza in città del G. al seguito di Fuga, ritenendolo pittore di poco valore, certamente a causa della sua rivalità con l'architetto più che per un'obiettiva disistima per l'arte del Guglielmi.
Due disegni su pergamena ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] Montevecchio, l'artista realizzò la decorazione integrale degli ambienti, compresi gli infissi, oggi non totalmente conservata anche a causa dei restauri avvenuti sotto il pontificato di Pio IX, nel 1853. Scalone: volta decorata a monocromo. Prima ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] idee liberali, nonché appassionato collezionista d'arte e già allora grande estimatore della pittura di Domenico. A causa delle ferite subite a Roma, venne esentato dalla coscrizione obbligatoria nell'esercito austriaco e poté continuare a dipingere ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] di scolpire il gruppo di Oceano e dei due Tritoni con gli ippocampi per la Fontana di Trevi, a causa della scarsa disponibilità finanziaria del pontefice e dei travagliati rapporti con l'architetto Nicola Salvi, la realizzazione del progetto ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] impegnato in una serie di occupazioni di carattere sia civile sia militare.
Il 21 apr. 1684 diede testimonianza nella causa tra il barone di Valgrana e il marchese del Carretto sullo stato del palazzo di quest'ultimo sito nell'attuale ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] ’uso della pagina a tavola singola, la cui libertà compositiva impiegò per rompere la dimensione spaziotemporale e la relazione causa-effetto sul piano narrativo. Altra novità di Pentothal, poi sviluppata sulle pagine di Cannibale, fu la creazione di ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] impegni impedirono al C. di rispettare i termini fissati per la consegna dei disegni per i Monumenti antichi inediti. A causa di ciò i suoi rapporti con Winckelmann, inizialmente amichevoli, si fecero sempre più tesi e alla fine si ruppero, quando ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...