LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] della Regione Sicilia, in deposito presso il Museo civico di Castello Ursino di Catania).
Non potendo recarsi a Roma, a causa della sua attività di garibaldino, tornò a studiare a Firenze. Nel 1863 prese parte alla mostra della Società promotrice di ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] 1855 alla I Esposizione universale di Parigi (Roma, Calcografia naz.).
Tornato a Parigi, nel luglio 1830 abbracciò la causa dei democratici francesi prendendo parte alla rivoluzione contro Carlo X. Nel '31, su segnalazione di Ingres a Luigi Filippo ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Gualino, industriale e collezionista torinese, al quale vendette un certo numero di dipinti, fino a una brusca interruzione di rapportii a causa di dissapori intervenuti tra il C. e il Longhi da un lato e il critico e consigliere di Gualino, Lionello ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] la reliquia del Sacro Chiodo; difficile però è identificare esattamente l'angelo del M., terminato nel 1668, a causa dell'elevata altezza a cui sono collocate le statue di analogo soggetto e dell'assenza di materiale fotografico significativo ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] conservati nella raccolta degli Uffizi di Firenze (Ghisetti Giavarina, 1990, pp. 79 s.) - portando poco avanti, a causa delle difficoltà finanziarie del cantiere, e con qualche modifica, il progetto dell'architetto Jean de Chenevières (Frommel, 1987 ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] ha inoltre supposto che sia insorta confusione nell'attribuire alcuni dipinti di Francesco a Francesco o Gregorio Fidanza a causa dell'identità del soggetto trattato (sarebbe il caso di una Nevicata conservata presso il Museo delle belle arti di ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] , una carica che mantenne fino al 1772, quando chiese di essere esonerato o venne costretto a dare le dimissioni a causa del prematuro degrado di alcuni suoi interventi, su cui si dovette intervenire a distanza di pochi anni dalla loro realizzazione ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] a colori e dell'encausto", affidatogli nel 1790dall'Accademia, ma poi rifiutato dal pittore l'anno successivo a causa di "urgentissimi impegni di professione sopravvenuti e tuttora incombenti" (Segala, 1969). Secondo lo Zannandreis, il D. si sarebbe ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] del coro del duomo, "vecchi, modesti e logori" (Schofield - Shell - Sironi, doc. 1192). In seguito si allontanò dalla Fabbrica, forse a causa di contrasti con l'Amadeo. Tra il 1512 e il 1525 non ci sono tracce della sua attività tanto che è stata ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] constatato che le sue cartucce non sono rivestite di piombo, comprendono che l'avversario non si è difeso sacrificandosi alla causa (Bon, 1984, p. 21). Un taccuino di disegni, conservato presso la Domus mazziniana di Pisa (Renzoni, 1999), indica che ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...