MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] e artistico, a causa della mancanza di notizie sulla famiglia d'origine e sul periodo della formazione. L'unica testimonianza documentaria rimane l'iscrizione del Sepolcro di s. Simeone Profeta nella chiesa di S. Simeone Grande a Venezia, firmata da ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] di conseguenza icentri attrattivi di molecole diverse vengono ad avvicinarsi; ne segue la combinazione chimica. Qualsiasi causa che faccia diminuire la coesione intermolecolare (dissoluzione, riscaldamento, agitazione) fa aumentare i moti vibratori e ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] di Prato, interruppe, forse a causa degli eventi rivoluzionari, gli studi appena iniziati presso l'Università di Siena. Sostenitore fin dalla giovinezza dell'ancien régime e fiero oppositore dei giacobini, non tardò a far sua, di fronte all'incedere ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] ove emigrò adolescente con i suoi, per causa di religione. Seguì studi teologici a Basilea, nel 1662-64, in Olanda e all'Accademia di Ginevra, rientrando poi nelle Valli, ove dal 1670 esercitò il ministero pastorale.
In seguito alla revoca dell' ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] restano solo in citazioni di giuristi successivi, che ricordano sue Allegationes in causa fluminis Dionysii e un Consilium in causa Sclafani contra Alexandrum et alios. Intorno alla metà del secolo doveva godere di grande reputazione come giurista e ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] negli anni cinquanta - un identico tipo di struttura ecclesiastica: quella autoritaria e coercitiva (chi perseguita un uomo per causa di religione è in tutto simile all'Anticristo romano). Il filo rosso infatti che percorre tutto il suo pensiero è ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] le successive, ma assai più visionarie e drammatiche, invenzioni di Leonardo Coccorante.
Il G. morì il 2 maggio 1714, a causa del crollo di un'impalcatura mentre stava affrescando la volta di un'imprecisata chiesa di Nola (Ceci).
Anche il figlio del ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] II, Milano 1988, pp. 1198-1208. Non è giunta a termine la documentatissima biografia, preparata per incarico della postulazione della causa di beatificazione, di C. Snider, L'episcopato del card. A. C. F., I, Gli ultimi anni dell'Ottocento 1891-1893 ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] città lagunare il 18 maggio.
Nello stesso anno fu definita una lite che aveva visto il C. da lungo tempo in causa con Vittoria Colonna di Pierfrancesco per l'eredità di quest'ultimo, il quale secondo la consuetudine aveva lasciato i suoi beni al ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] l'ambiente morale e sociale senza reticenze e senza partigiane esagerazioni".
Nel 1816 il F. rischiò di perdere il posto a causa dei suoi sentimenti liberali ("Fui accusato di Framassone e non lo era") e fu salvato solo dalla protezione del conte M ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...