BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] et sermone", non fu solo un dotto canonista e un pio prelato, ma anche uno dei più influenti difensori della causa romana nell'Europa sudoccidentale e un energico propugnatore dell'idea conciliare.
Fonti e Bibl.: E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] de son ambassade auprés de ce monarque» (Histoire généalogique, c. 124).
Il M. morì a Moncalieri, dove si era ritirato a causa dell’epidemia di peste che imperversava a Torino, il 12 febbr. 1599, dopo aver dato disposizione che il suo corpo fosse ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] notizie sul M. si fanno scarse. Egli stesso, il 6 marzo 1700, riferisce al Muratori della morte di sua madre e di una causa "in Rota", che dopo sette-otto anni di lite gli era costata molte centinaia di scudi, "con un mio indegno fratello" (ibid., 70 ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] sugli Studi in onore di F. Ciccaglione, Catania 1909, 11, 2, pp. 46-62; infine del 1910 L'impotenza relativa come causa d'annullamento al matrimonio edito sulla Rivista di diritto civile (II [1910], pp. 1-15). Appartengono a questo periodo anche i ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] dall'altra parte denunciando le insidie nascoste in quell'idea di "pericolosità" (per cui l'individuo veniva giudicato solo come causa probabile di reati) che, posta in luogo dei concetto di colpevolezza (come dire del riniprovero per il reato posto ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Marco Pio per congratularsi e ossequiare il papa, per scusare il nuovo duca Ercole II, che non aveva potuto recarsi a Roma di persona causa la malattia e la morte del padre 31 ott. 1534), e chiedere la ratifica del lodo di Carlo V. Il suo soggiorno a ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] ; quindi, nel 1384-85, fu del Consiglio dei dieci e due anni dopo venne inviato presso il sultano Murad per perorare una causa di commerci. Era ancora attivo negli anni 1390-91: dalle fonti a noi note risulta infatti che il Collegio esaminò, dando ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] del modenese. Ma altri e più pericolosi attacchi si andavano preparando nel clima di scontro determinatosi a Napoli a causa del tentativo, peraltro fallito, di introdurre il tribunale dell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] risposta del C. con la Defensio decretorum concilii Tridentini et apostolicarum constitutionum Ecclesiae Romanae in causa paupertatis monasticae adversus duos libros inscriptos: - Vita claustralis et Vindiciae regularium, una pronta replica del ...
Leggi Tutto
MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Rota Romana, per la restituzione di «cinque milla scudi pagati d’usure al dicto S. Fabio», aggiungendo che «nella dicta causa ho avuto tre decisioni a favore» (Paglia, p. 59). De Paola mette in relazione la disfatta economica con la pubblicazione ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...