DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il remedio desiderato" dalla Serenissima, l'unico "reputato ... efficace", quello, cioè, "di cacciar via quei tristi dallo stato suo".
Causa d'attrito tra Massimiliano II e la Santa Sede il titolo granducale a Cosimo I; e alla posizione imperiale, a ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] l'avvocatura per quasi trenta anni, divenendo in breve uno dei più celebri avvocati d'Italia, per aver trattato "tante cause gravi profane ... e forse le più alte e le migliori materie, particolarmente le giurisdizionali, o che in altro modo abbino ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] nel collegio dei giudici milanesi appare iscritto fin dal 1385 e ancora come giudice è citato in un provvedimento di sospensione delle cause il 18 ott. 1401 (Santoro, reg. 3 n. 61). Ma pur impegnato in queste molteplici attività, fra cui di non poco ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] novo di un acquedotto che ovviasse una volta per tutte alla grave penuria di acqua in Santa Maria degli Angeli, causa di profondi disagi per i pellegrini.
Poiché in anni lontani membri della famiglia Medici, e particolarmente Cosimo il Vecchio, già ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] practica visa est semper inutilis" (Lib. V, § Fin., q. 12 n. 1). Era la pratica dunque ad essere chiamata in causa per risolvere, con la forza decisiva dei fatti, questioni che non potevano più trovare soluzione sul piano meramente logico-giuridico ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] 1635 il C. rimase a Madrid, continuando nei propri compiti di nunzio permanente; ma la sua posizione rimase difficile a causa del risentimento spagnolo contro il pontefice che non poteva non riflettersi contro il suo più vicino rappresentante. Morì a ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 1663 al gennaio del 1664, a Roma chiamato dal papa a esaminare "scritture" e a soppesare, previa audizione dei "contraddittori", cause, è di nuovo a Bergamo quando gli arriva la bolla papale del 24 marzo 1664 che lo trasferisce alla diocesi patavina ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] Novecento (G. Oppo), la sua autorità accademica e scientifica crebbe notevolmente, procurandogli numerosi riconoscimenti: la laurea honoris causa conferitagli nel 1967 dall'università di Lovanio; il diploma e la medaglia d'oro dei benemeriti della ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] accolse quindi tale decisione il 30 aprile.
Negli ultimi anni il C. si allontanò progressivamente dagli impegni politici a causa delle cattive condizioni di salute. Morì a Bologna il 7 giugno 1898 dopo una lunga malattia.
Giovanissimo aveva sposato ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] o proposti, quando anche, profondendo denaro, fosse possibile attuarli tutti, non risolverebbero il problema meridionale, perché la causa vera di tutti i mali lamentati è il basso livello intellettuale e morale delle classi agricole lavoratrici, e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...