ROBBE-GRILLET, Alain
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Brest il 19 marzo 1922; studiò agronomia e ingegneria, e fu poi ingegnere all'Institut des Fruits et Agrumes Coloniaux, per conto del [...] le labyrinthe (1959). L'opera di R.-G. ambisce raggiungere nell'espressione una realtà la cui essenza pare continuamente sfuggire a causa degli angusti limiti in cui è racchiusa la possibilità di comunicare tra uomo e uomo e tra l'uomo e il mondo ...
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Pedagogista e scrittore (Belopol´e, Char´kov, 1888 - Mosca 1939). In contrasto con i pedagogisti del primo periodo rivoluzionario, fautori dell'"educazione libera", M. propugnò una "pedagogia della lotta", [...] "Colonia di lavoro Gor´kij", sorta nel 1920 presso Poltava, per la rieducazione dei bezprizornye, ragazzi che a causa della guerra e della rivoluzione si trovavano abbandonati; i sistemi estremamente rigidi usati da M. gli procurarono però molte ...
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Scrittore e uomo politico croato (Krapina 1809 - Zagabria 1872). Sotto l'influenza del movimento letterario ceco e in particolare di J. Kollár, propugnò l'idea di un'unica letteratura slavo-meridionale, [...] il G. divenne l'esponente principale. Dopo un viaggio all'estero, specie in Russia (1840), per guadagnare aiuti alla causa slavo-meridionale, nel 1848 ebbe parte direttiva nei rapporti tra Vienna e i Croati impedendo che il movimento nazionale croato ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] Dante alcuni sonetti in una tenzone - forse del 1294 - sull'autenticità della quale si sono sollevati dubbi anche a causa della volgarità e violenza delle ingiurie e delle oscenità che vi corrono. Considerandola autentica, poiché non si registrano ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] era tornato a Figline nel 1731, dopo aver trascorso alcuni anni a Livorno; qui, nonostante intraprendesse varie attività, a causa di una serie di rovesci economici fu portato dapprima al fallimento, nel dicembre del 1741, e quindi nel 1744 costretto ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sul fronte dell’Afghanistan e dell’Iraq, che nel 2010 ha richiesto l’invio di altri 30.000 uomini. Altra causa di preoccupazione nel 2010 è stato il disastro ambientale provocato dall’affondamento di una piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico ...
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Scrittore e studioso tedesco (Coblenza 1776 - Monaco 1848). Intellettuale inquieto ed eclettico, fu uno degli esponenti di maggior spicco del giornalismo cattolico. Dopo una fase iniziale di salda adesione [...] dalle cui pagine sostenne la necessità di una rivoluzione nazional-popolare, dopo l’esilio andò progressivamente abbracciando la causa conservatrice e aderendo a forme di cattolicesimo ultramontano. Il 25 genn. 1876, nel centenario della sua nascita ...
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Pseudonimo dello scrittore curdo di lingua turca Kemal Sadık Gökçeli (Hemite, Adana, 1923 - Istanbul 2015). Nei suoi libri, molti tradotti in italiano, ha sempre cercato di descrivere i misteri dell'uomo [...] e novelle in cui denunciava le condizioni di arretratezza dei contadini dell'Anatolia, asserviti ai grandi proprietarî terrieri. A causa del suo impegno politico è stato più volte arrestato e costretto all'esilio (Svezia).
Opere
Nei suoi numerosi ...
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(gr. Νεϕέλαι) Commedia (423 a. C.) del commediografo greco Aristofane (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), che ottenne il terzo premio alle Dionisie.
Approfondimento di Ettore Romagnoli da Aristofane [...] che in Atene c'è una scuola di pensatori, diretta da un certo Socrate, che insegna a vincere con la chiacchiera ogni causa, anche la più shallata. E pensa di mandar là il figliuolo, perché impari, e metta nel sacco i fastidiosissimi creditori. Ma ...
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JOHNSON, James Weldon
Salvatore Rosati
Scrittore americano nero, nato a Jacksonville, Fla., il 17 giugno 1871, morto nel Maine il 26 giugno 1938. Laureatosi in lettere, si adoperò molto per il progresso [...] of American Negro Spirituals, 1925; Second book of Spirituals, 1926) che seguirono a un romanzo in cui era sostenuta la causa dei Negri (The autobiography of an ex-colored man, 1912, nuova edizione 1927). Oltre a un notevole contributo personale di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...