PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] a vescovo di Sarno del fratello Giovan Saverio (1760), autore di una pastorale nella quale proponeva procedure inquisitoriali nelle cause di fede, sollecitando i fedeli alla delazione. La controversia si inseriva nel più ampio scontro tra la S. Sede ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] dopo che il patriarca di Aquileia l'aveva spogliata del feudo ministeriale di Artegna a causa della sua fedeltà allo schieramento ghibellino.
Un Guarnerio del fu Doffo, nonno di G., è menzionato a Pordenone nella seconda metà del Trecento; più tardi, ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] Carafa, la rinuncia in suo favore della diocesi di Rimini, che questi amministrava dal 31 ottobre 1495.
A causa della giovane età del C. però, Alessandro VI differì la sua consacrazione di almeno sette anni, munendo il cardinale Oliviero di una bolla ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] secondo le sue indicazioni, dal Vezzosi.
Nocquero a una maggiore popolarità di G. da una parte la controversia teologica postuma causata da certe sue amicizie, dall'altra la stessa qualità del suo lavoro, apprezzato da una cerchia di dotti ma troppo ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] del 1769. In tale veste egli si adoperò efficacemente, assieme con i teologi Lazari e Molinari, nel processo per la causa di beatificazione di Paolo della Croce, dei Danei di Castellazzo, fondatore dei passionisti, morto a Roma nel 1775.
Il nome ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] di storica rilevanza (nel 1522 avevano addirittura tentato di insignorirsi della città con un tumulto armato che fu causa della loro rovina), illustrati da numerosi distinti personaggi, erano considerati una famiglia "domenicana", per il gran numero ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] della «Venetia et Histria»), ormai da tre generazioni di vescovi separate da Roma in nome della fedeltà alla causa dei Tre Capitoli (condannati nel 553 dal secondo Concilio di Costantinopoli) e riunite attorno al patriarca di Aquileia.
Approfittando ...
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FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] periodo della sua relazione con don Giovanni d'Austria. Tracciarne un esatto profilo biografico risulta, del resto, difficoltoso a causa di una serie di dicerie che colorirono la sua vicenda e che destarono, allora, grande scalpore.
Così, le notizie ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ; del resto non si allontanò mai dalla città di origine e vi trascorse tutta l'esistenza sua a causa delle limitazioni impostegli dalla carica ecclesiastica che avrebbe ricoperto. In collegio frequentò il ciclo scolastico inferiore sino alla retorica ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] 1442.
Nulla sappiamo dei suoi studi e dei suoi primi anni di attività all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia per la natura fondamentalmente ascetica del F., che predilesse sempre ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...