CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] utopie e ha tentato vanamente di ridurle in atto. Ora profugo, ora carcerato, egli si è affezionato sempre più all'ingiusta causa per la quale ha sofferto... là medico di professione, ma ha vaneggiato lungamente sui sogni di Saint-Simon, di Cabet e ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] screzio al momento dell'annessione della Toscana al Piemonte, quando si scontrò con il console francese che aveva abbracciato la causa del ritorno del granduca Leopoldo II di Lorena.
Nel luglio del 1860 fu chiamato al consolato di Nizza, subito dopo ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] e sulle leggi della Repubblica. Quindi, per diversi anni, fino al 1499, rimase lontano dalle cariche pubbliche, probabilmente a causa della dominazione sforzesca in Genova, e mantenne invece la direzione di un attivo banco commerciale, in società con ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] e i ceti medi. Fallito il progetto di creare una società di mutuo soccorso per gli operai del Veneto, a causa della decisa opposizione della polizia austriaca, nel 1865 promosse la fondazione della Banca popolare di Milano che diresse fino al 1870 ...
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Mario, White Jessie
Patriota e scrittrice (Gosport, Gran Bretagna, 1832 - Firenze 1906). Studiò filosofia alla Sorbona e partecipò al clima di risveglio culturale e politico europeo del 1848. Conobbe [...] dopo l’arresto di entrambi a Genova nel 1857 e sposato poco dopo in Inghilterra), impegnata a difendere la causa dei patrioti italiani in articoli, conferenze e inchieste. Partecipò come infermiera alle spedizioni garibaldine e nel 1860 si recò ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi di Antioco IV (➔ Maccabei) fu causa dell’indebolimento del regno.
Nella organizzazione interna, dei due pilastri di ogni regno ellenistico, l’esercito (per lo più ...
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Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] O a E: Volta Nero, Rosso e Bianco). Tutti i corsi d’acqua presentano un regime stagionale, a causa della concentrazione delle precipitazioni in un solo periodo dell’anno (giugno-ottobre), con quantità, comunque, decrescente dalle regioni meridionali ...
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Uomo politico inglese (Londra 1831 - ivi 1890); autorevole membro conservatore della Camera dei lord, segretario di stato per le Colonie (1866) con il governo Derby, presentò il progetto di legge per la [...] alle proteste dei Boeri. In disaccordo con Disraeli per la questione d'Oriente, si dimise nel 1878. Lord luogotenente d'Irlanda, fu obbligato a ritirarsi nel 1886 a causa della pubblicità data a una sua intervista privata con Ch. S. Parnell. ...
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Uomo politico austriaco (Perg, Alta Austria, 1874 - Baden, Vienna, 1932). Capo della polizia viennese (1918-21 e 1922-29), fu cancelliere federale e ministro degli Esteri (1921-22). Nel 1927 represse duramente [...] e ministro degli Esteri (1930-32); nel marzo 1931 concordò con J. Curtius un'unione doganale con la Germania (concepita come primo passo verso l'Anschluss), che non si realizzò a causa dell'opposizione dell'Italia e della Francia coi suoi alleati. ...
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Sovana Centro della prov. di Grosseto (378 ab. nel 2008), nel Comune di Sorano, situato a 291 m s.l.m. in un ripiano limitato dai fossi Calesina e Picciolana.
Sorse come città etrusca (lat. Suana), fiorì [...] Cadde in mano ai Longobardi fra il 592 e il 605; del 7° sec. sono le origini della diocesi. La città fu poi degli Aldobrandeschi e degli Orsini; passò a Siena nel 1410 e a Firenze nel 1555, ormai ridotta a un modesto villaggio a causa della malaria. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...